Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , la conquista di Calais, che eliminò l'ultima presenza inglese in Francia. Nel 1559, la pace di Cateau-Cambrésis chiuse definitivamente l'età delle 'guerre horrende'. In Italia, la Francia dovette restituire il suo ducato a Emanuele Filiberto di ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] , ma viene messa in fuga presso Brescia. Lo scontro decisivo avviene a Verona, dove l’esercito dell’usurpatore si è chiuso, senza accettare battaglia. Dopo un breve assedio, la città è espugnata. È una grande vittoria per Costantino. Le operazioni ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] . 36 ss., 57-58). Ma non riesce a tenere la progettata dieta a Ravenna perché i milanesi e i veronesi hanno chiuso ai tedeschi i passi alpini, mentre Gregorio IX ha minacciato l'interdetto a tutti i centri abitati che ospitino l'imperatore (Giovanni ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dallo straniero; diffidò della protezione austriaca, cercò di non legarsi in alleanze impegnative. A suo avviso il Regno, chiuso dal mare e dallo Stato pontificio, poteva essere tenuto lontano dai conflitti europei. Questa convinzione lo portò ad un ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] della penisola e di maggiore ostacolo alla sua indipendenza, sia di uno Stato della Chiesa i cui vertici avevano repentinamente chiuso qualsiasi spiraglio a una evoluzione della vita politica in senso liberale. E, se Roma considerava Torino una corte ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] eccezioni che rendono indubbiamente più mosso il quadro delle lettere. Non si possono ignorare alcune di esse per nulla chiuse nella prospettiva ristretta della diocesi, ma capaci di guardare più lontano ai problemi generali del mondo moderno e della ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] evasione: nel raffigurare una delle attività predilette degli aristocratici in villa, il mosaico trasforma idealmente lo spazio chiuso della stanza in un ambiente bucolico in cui dominano svago e spensieratezza. Il tema si ritrova nelle suppellettili ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] . Ma per tutto il 1973 Paolo VI rimase per il segretario della Cei il solo interlocutore non totalmente chiuso ad una soluzione negoziata che tendesse ad evitare il referendum sul divorzio.
Dalla testimonianza dell’ambasciatore Pompei emerge la ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] signore unico, nel trattato pseudoaristotelico De mundo (398AB) si è ormai trasformato in un sovrano orientale che «rimane chiuso nelle stanze del suo palazzo, invisibile e nascosto, come l’animatore del teatro delle marionette»22. A essere visibile ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] dei fini per dare un senso alle sue analisi. L'utopista, tutto immerso nella costruzione della città ideale, e il puro tecnico, chiuso nel proprio laboratorio come i topi dei propri esperimenti, sono due casi-limite. Ma sono proprio i casi-limite che ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...