Catenano
Serena Silvi
Sistema supramolecolare formato da almeno due molecole ad anello incatenate l’una all’altra: un [n]catenano è composto da n anelli incatenati. Il sistema più semplice è il [2]catenano. [...] sintesi di questi sistemi era basata sull’infilamento statistico di un componente filiforme in un macrociclo, con successiva chiusura ad anello del componente filiforme. Questa strategia, seppure elegante, porta però a rese troppo basse. Grazie anche ...
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Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] il compito di fornire la forza necessaria a mantenere in contatto membri del m. che altrimenti si distaccherebbero (coppie a chiusura di forza).
In alcuni m., in genere di piccole dimensioni (per es., gli orologi), le molle hanno la funzione di ...
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Tecnica
Nelle armi da fuoco portatili, organo a forma di martelletto girevole che, spinto da una molla quando si preme sul grilletto, percuote l’innesco (o la capsula) determinando l’accensione della carica [...] e perciò lo sparo dell’arma. Nei fucili da caccia di vecchio modello i c. erano posti all’esterno del meccanismo di chiusura; nei modelli più recenti sono nascosti all’interno. Nei fucili moderni il c. vero e proprio non esiste più: si è trasformato ...
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invecchiamento attivo
loc. s.le m. Stile di vita finalizzato a mantenere attivi il corpo e la mente in età avanzata.
• il presidente del Consiglio Mario Monti ieri è tornato a sottolineare che il servizio [...] «è chiamato a ripensarsi», necessitando di innovazione. Lo ha detto in occasione dell’intervento alla cerimonia per la chiusura dell’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni. (Igor Traboni, Giornale d’Italia, 5 ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] ma di coro. Nelle chiese cisterciensi questa maniera di terminare l'edificio è comunissima.
La forma più comune di chiusura del coro verso l'esterno resta pur sempre quella dell'abside rotonda o poligonale. Le forme sono essenzialmente, come abbiamo ...
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Diritto di caccia e legislazione venatoria. - Le manchevolezze sostanziali e formali del Testo Unico del 1931 misero in evidenza la necessità di elaborare nuove leggi in materia, che furono riunite in [...] speciali restrizioni all'esercizio venatorio sia rispetto al tempo, ritardando il periodo di apertura della c. e anticipandone la chiusura e stabilendo le giornate nelle quali è consentita la c., sia rispetto al numero di capi di selvaggina stanziale ...
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La conoscenza del bitume e delle sue applicazioni risale a tempi remotissimi. Ne fa cenno la Genesi a proposito della costruzione dell'arca di Noè e della torre di Babele. Effettivamente lo adoperarono [...] gli antichi abitatori della Palestina e della Mesopotamia e gli Egiziani; quest'ultimi per la chiusura ermetica delle tombe dei Faraoni.
Il bitume naturale si presenta in diversi gradi di purezza e in diverso stato di aggregazione; da una specie di ...
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PIATTABANDA (fr. arc droit, o en platebande; sp. dintel plano; ted. gerader Bogen; ingl. straight arch)
Vincenzo Fasolo
L'apparenza di un sistema trilitico (elementi verticali sostenenti, elemento orizzontale [...] disposizione dell'architrave (v. architrave), con una disposizione costruttiva che, mentre raggiunge la stessa forma architravata di chiusura di un'apertura, si basa su un altro principio statico, quello dell'arco.
Consideriamo un solido omogeneo con ...
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SIMPLICIO (Σιμπλίκιος, Simplicius)
Guido Calogero
Filosofo neoplatonico del sec. VI d. C. Nativo della Cilicia, fu scolaro, ad Alessandria, di Ammonio figlio di Ermia. Passò poi ad Atene alla scuola [...] dell'Accademia, e fu scolaro di Damascio. Quando, nel 529, il decreto giustinianeo che proibiva l'insegnamento filosofico portò alla chiusura della scuola, aderì con alcuni colleghi all'invito del re di Persia e si recò colà, nel 531 o 532. Ma ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] . Nella sua formazione non seguì studi regolari, e - facendo coincidere l'origine della propria vocazione poetica con la "chiusura" alla quale era stato costretto, undicenne, nel collegio dei salesiani di Ferrara - il G. approdò giovanissimo a quegli ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...