Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] della chiesa nuova dall'atrio-martyrium quadrilobo. Agli stessi lavori di rifacimento possono appartenere i muri laterali di chiusura dell'atrio quadrilobato, entro cui sono due grandi nicchie in corrispondenza esatta all'apice dei due emicicli ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] debiti; e la sua ultima mostra, intitolata Tic tac di spazio, venne ospitata dalla Fondazione Origine (nata dopo la chiusura dell'omonima galleria).
Nonostante l'attività discontinua, il G. continuò a esporre fino al 1952. Presentò alcune opere alla ...
Leggi Tutto
EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] nel gruppo delle tele del Tintoretto con Storie di s. Marco, già presso la sala capitolare della Scuola omonima. Nel 1807, alla chiusura della Scuola, l'E. prese in consegna le tre opere: quella con il Ritrovamento del corpo di s. Marco fu inviata a ...
Leggi Tutto
LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] 1,90, rivestito con sette filari di blocchi calcarei squadrati; il sesto, sporgendo di m 0,10, sosteneva il filare di chiusura circolare, fornito di battente su cui posava il blocco cilindrico che serviva da coperchio e che era fornito, in basso, di ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] formative accademiche in quelle delle scuole tecniche industriali. Il L., che rimase in carica fino al 1878, anno della chiusura definitiva dell'istituto, continuò a risiedere in città occupato in attività pubbliche e private.
Dal 1881 al 1891 fu ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] di B. Luini (già collez. Barberini Sciarra Colonna), ma allora attribuito a Leonardo, rimase interrotto nel 1847 per la chiusura temporanea della Galleria Sciarra, che ne impedì i necessari ritocchi confrontati sull'originale, e solo a distanza venne ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] Balsamo 2003.
Pellegrin morì a Roma il 15 settembre 2001.
In seguito alla morte di Pellegrin, dopo la chiusura dello studio professionale di via dei Lucchesi 26 a Roma, l’archivio dell’architetto, tempestivamente dichiarato di notevole interesse ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] con il conseguente conferimento all'opera di una drammatica espressività.
Infine, un ulteriore tentativo di rinnovare schemi abituali, a chiusura della sua carriera, si ritrova ancor più accentuato nelle tele per le portelle dell'organo del duomo di ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] dall'evidente attardamento stilistico-formale rispetto all'evoluzione artistica dell'epoca, furono certamente all'origine sia della chiusura dello studio fiorentino sia della vendita di numerose proprietà carraresi tra cui lo storico laboratorio nell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] elettrica si è quadruplicata dai primi anni 1960 raggiungendo nel 2004 i 42 miliardi di kWh, malgrado la chiusura di un importante impianto termonucleare. Il commercio di esportazione, già rivolto esclusivamente ai paesi dell’Europa orientale, si ...
Leggi Tutto
chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...