CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] del cavalier Francesco Roncioni, una scuola di mutuo insegnamento che presto, però, un intervento governativo avrebbe costretto alla chiusura. Seguì l'apertura dell'asilo di Firenze, per il quale si giovò sino al 1838 della collaborazione di Luigi ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] , in connessione con le sue ricerche sulle equazioni integrali, in relazione alle "condizioni di chiusura" di un sistema di funzioni ortogonali (Sulla chiusura dei sistemi di funzioni ortogonali e dei nuclei delle equazioni integrali, in Atti della R ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] profana, nel secondo si parla "de' precetti rhetorici", nel terzo infine "delli colori rhetorici, delli gesti et esclamationi evangeliste". A chiusura del volume il B. pone alcuni sonetti in sua lode, di D. Veniero, di G. B. Valiero, di Celio Magno ...
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Milo, Sandra
Nome d'arte di Elena Salvatrice Greco, attrice cinematografica, nata a Tunisi l'11 marzo 1933. Destinata dalla morbida opulenza del suo fisico a impersonare la ragazza votata all'amore, [...] e le compagne di Pietrangeli, storia di un gruppo di prostitute che tentano di reinserirsi nella società dopo la chiusura delle case di tolleranza. Si misurò poi con un ruolo drammatico interpretando l'appassionata e ingenua eroina di Vanina Vanini ...
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BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] .
Morì a Torino il 27 sett. 1861.
All'Accademia Ligustica il B., cui il carattere timido accentuava la chiusura propria dell'estrazione provinciale, trovò un ambiente sordo a qualsiasi esperienza contemporanea. Del resto la programmata esclusione di ...
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Regista cinematografico (Calanda, Aragona, 1900 - Città di Messico 1983), uno dei maggiori della storia del cinema. I primi tre film sono tre punti di riferimento obbligati: Un chien andalou (1929), sorta [...] figurativa (il grottesco di molta pittura) e narrativa; spagnolo è l'aggancio storico da cui parte la situazione di chiusura e oppressione: da qui, la continua polemica antiborghese, contro le regole e le convenzioni. Al surrealismo, che è stato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . st. patria,425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti di signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure (In Madrid dal 7 luglio al 7 sett. 1818), ibid., Mss. st. patria,188; Regole per la formaz. di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] , quello che consiste nell’aver riannodato i fili del diritto pubblico con la cultura generale, fili spezzati dalla chiusura orlandiana, che conduceva non solo allo specialismo, ma anche alla separazione dei cultori di diritto pubblico rispetto alla ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] : in quest'ultima lunga lettera gli chiedeva di interporre la sua opera per indurre il Bombace a trasferirsi presso di lui; in chiusura lo pregava di comporre per lui un'orazione "heroico stilo", da pronunciare di lì a un paio di mesi a Milano, in ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] dello Stato, Segr. part. del duce, cart. ris. [1922-43], fasc. 64/R, "Bottai", appunto in data 17 sett. 1925).
Dopo la chiusura di Epoca, nel 1926, il D. entrò nella redazione del quotidiano Il Giornale d'Italia, da quell'anno e fino alla caduta del ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...