Prova dichiarativa. Le dichiarazioni rese da persone residenti all'estero
Carlotta Conti
Prova dichiarativaLe dichiarazioni rese da persone residenti all’estero
Le Sezioni Unite (Cass., S.U., 25.11.2010, [...] dell’art. 512 bis c.p.p., le Sezioni Unite hanno affrontato l’ulteriore questione concernente l’applicabilità della norma di chiusura rappresentata dall’art. 526, co. 1 bis, c.p.p. che vieta di provare la colpevolezza sulla base delle dichiarazioni ...
Leggi Tutto
Contratti pubblici. Il sistema di qualificazione
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl sistema di qualificazione
Il sistema di qualificazione ha rinvenuto la nuova disciplina generale nel regolamento [...] un vero e proprio potere regolamentare, ulteriori categorie di soggetti cui negare l’autorizzazione, trattandosi di una norma di chiusura, che specifica, piuttosto, il contenuto del potere autorizzatorio conferito all’Autorità dall’art. 66, co. 4. In ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] di affidare Toron e Chastel Neuf ai Cavalieri teutonici a danno della principessa Alice d'Armenia, la totale chiusura, garantita da un consolidato patrimonio giuridico, al recepimento di modelli imperiali di sovranità. Ogni questione riguardante la ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] , al. f. 275r, sia da alcuni riferimenti interni allo stesso anno 1473. Le Lectiones recano apposto il nome del D. in chiusura dell'opera, come s'è appena rilevato: sono dedicate, nella prima parte, forse di altro autore fino al f. 100 r, all ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] ), fu nondimeno attivo nelle iniziative culturali parmensi.
Fu membro della società del Gabinetto letterario, fino alla sua chiusura per cautele politiche nel 1832, della Società parmense di storia patria, fondata nel 1854, e della successiva ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] in ambito accademico, in particolare tra gli avvocati chiamati a collaborare al Collegio della facoltà di legge. Alla chiusura dell’anno accademico 1817-18 il M., «con ammirazione universale», non prestò il dovuto omaggio alla restaurata Deputazione ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] la riforma dei tribunali; spiacquero soprattutto l'abolizione del vecchio calendario giudiziario e delle sue numerose feste e la chiusura degli antichi tribunali, vecchi di secoli e di tradizione, l'impostazione della nuova formula di giuramento, l ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] , come testimoniano gli Opuscoli risguardanti la pubblica economia, pubblicati con l'Apologia del 1795.
È probabile che la chiusura, nei primi anni Novanta, di ogni spiraglio riformista nel Regno e il coinvolgimento dello stesso Matteo Galdi nei ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] - ma a torto - che il F. morì nel 1376 o nel 1377, e che la sua scomparsa abbia rimosso ogni ostacolo alla chiusura della controversia sulle "decime dei morti".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro ...
Leggi Tutto
Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] residenti, impedendo al barone non soltanto l'alienazione e la concessione a qualunque titolo, ma anche la chiusura o il mutamento di destinazione che poteva impedire il pacifico godimento collettivo.
Questa interpretazione tarda del concetto di ...
Leggi Tutto
chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...