Giornalista e uomo politico (Lucca 1910 - Roma 1968). Condirettore (con A. Benedetti) del settimanale Oggi, soppresso dal regime fascista nel 1941, partecipò alla rifondazione del Partito liberale italiano [...] il quotidiano Risorgimento liberale (1943-47). Consultore nazionale, nel 1949 fondò il settimanale Il Mondo che diresse fino alla chiusura (1966) con l'obiettivo di costituire una "terza forza" tra cattolici e comunisti. Uscito dal PLI su posizioni ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , per la quale il suo regno era stretto «tra l’acqua salata e l’acqua benedetta», indica una condizione di chiusura e di isolamento insieme geografica e storico-religiosa. In realtà il Mezzogiorno fu l’area italiana più soggetta al meticciamento, per ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] a questi rivolgimenti politici e scelse la linea della chiusura verso l'esterno.
La carenza di fonti e la sarebbe stata assecondata, il giovane gli fu riconsegnato.
La chiusura beneventana verso l'esterno si ebbe nuovamente nella primavera 1050, ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] ha mostrato non solo che la politica di disincentivazione del paganesimo da parte di Costantino non si caratterizzò per la chiusura dei templi ma per i provvedimenti emanati a danno delle loro risorse finanziarie e del loro prestigio, ma anche – e ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] esatte. Nel corso degli anni Novanta Pareto si avvicinò a gruppi di nobili che, insoddisfatti della chiusura oligarchica che caratterizzava il sistema politico genovese, cercavano di promuovere un allargamento delle basi rappresentative del regime ...
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Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] ) andò in esilio a Genova e solo nel 1854 poté tornare in patria. Liberale moderato, mantenne una posizione politica di rigida chiusura verso Mazzini e i repubblicani. Ebbe un ruolo di rilievo nell’annessione di Parma al Piemonte (1859) in qualità di ...
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Scienza militare
Complesso di carica, bossolo, capsula e proiettile, costituente il colpo completo per le armi da fuoco portatili, per le mitragliere e le artiglierie di piccolo e medio calibro a tiro [...] di lamierino metallico, è inserita la capsula d’innesco; il bossolo sigillato termicamente dagli stessi bordi ripiegati in una chiusura stellare, contiene nel fondo sagomato la polvere, su cui è posato il borraggio, che incorpora un separatore ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] e l'ostinazione a negare alla Germania il riconoscimento della parità di diritti.
Nel dicembre 1934 avvenne la chiusura della Conferenza del disarmo; contemporaneamente il Giappone denunziava il trattato navale di Washington, rendendo così necessaria ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] agli anni Ottanta. A partire dal 1990 sono state sperimentate in Italia sia forme di apertura sia di chiusura all’immigrazione per lavoro, con una crescente polarizzazione e politicizzazione delle politiche dell’immigrazione a dispetto della natura ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] non essere l'uomo di una natura determinata, ma capace di darsi la natura che vuole, dal non avere limite né chiusura, dal suo essere aperto a tutto, capace di divenir tutto (attuando la propria infinita potenzialità), fino ad ascendere con il suo ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...