convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] . ◆ [ALG] Insieme c.: sottoinsieme C di un insieme An tale che il segmento congiungente due punti arbitrari di esso è contenuto in C. Per ogni sottoinsieme I di An, esiste un insieme c. minimale che lo contiene, detto chiusura c. (o inviluppo c.). ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] da parte della t. dell'intero catalogo di una storica società di produzione, la RKO, travolta dalla crisi e in chiusura, presto seguita dalla cessione ai network dei 'magazzini' Warner Bros. e Paramount. Sino al punto di svolta generalmente indicato ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] : in un messaggio di posta elettronica perfino i due segnali ‘estremi’ della partitura testuale – l’apertura e la chiusura assolute – sono resi ridondanti dalle modalità di trasmissione del messaggio, che può iniziare senza alcuna delle tradizionali ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] creato in Germania da S.R. Hirsch) sia comunità ultraortodosse, in particolare in Ungheria, organizzate secondo una radicale chiusura e la più rigida osservanza. In questo quadro complesso, l’apparizione all’inizio del 20° sec. del progetto ...
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La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] che protegge il f. dalle successive fasi di erosione.
Tecnica
Nelle costruzioni meccaniche, ciascuna delle due estremità di chiusura dei recipienti in pressione di forma cilindrica. Nella costruzione navale è la struttura, oggi comune, del fondo ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] ogni ambivalenza, che si trasformi in razzismo, sono ben segnalati dal modello eliasiano e correlati all'attivazione di una forte chiusura comunitaria. È ciò che accade in Iran, in Afghanistan, in Sudan. Nell'ex Iugoslavia, nella regione africana dei ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] che si configurava come una grande questione sociale, le classi dirigenti assunsero per molto tempo un atteggiamento di netta chiusura. Le prime moderate riforme a opera dello Stato ebbero luogo in Inghilterra dopo il 1830. Nel 1831 la giornata ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ‘intorni’ soddisfacenti convenienti postulati (s. di intorni), oppure assegnando per ogni sottoinsieme A dello s. la sua ‘chiusura’ Ā, sempre in modo che siano soddisfatti degli assiomi ben determinati, detti assiomi di Kuratowski (questi sono: A ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] salvaguardare la propria autonomia rispetto all’Opera dei congressi, nel cui alveo, infatti, fu da principio inserita. In chiusura di secolo, i circoli federati erano 28, con 1176 iscritti. Dietro la lenta ma costante espansione sussistevano tensioni ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] emigrazione - si è verificata un'inversione di tendenza dei flussi migratori: in Italia, in particolare, gli effetti della chiusura delle frontiere dei paesi dell'Europa settentrionale ai flussi di mano d'opera meridionale sono stati attutiti da una ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...