ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] di Venezia, si limitò ad operazioni di conservazione, eccezion fatta per l'aggiunta di una scala e per la chiusura a vetro del loggiato del primo piano. Il chiostro minore, più gravemente degradato, venne praticamente ricostruito con elementi ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] (Plin., Ep., ii, 17). La V. di Diomede presenta un giardino fra avancorpi porticati, raccordati da un terzo braccio di chiusura, che in proporzioni molto maggiori si ritrova nella v. tiburtina ritenuta di Orazio, dove l'area del giardino recintato è ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] dell'abbigliamento femminile anche fibule a disco che, per tipologia e impiego (fibula singola come chiusura del mantello), riprendevano quelle proprie dell'abbigliamento femminile mediterraneo (esemplari decorati con almandini e, in particolare ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] le ginocchia, stretto alla vita da una cintura, brache lunghe, strette alla caviglia ed una specie di calzatura dalla chiusura molto complicata.
Dopo Traiano le figurazioni di b. su archi trionfali, sarcofagi e monete si fanno sempre più numerose ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] là del livello qualitativo delle singole a. o di queste rispetto al livello espressivo dei vari architetti implicati.
A chiusura di questo quadro sintetico, sarà il caso di segnalare appena sommariamente, al fine di avviare una prima sistemazione sul ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] che ha sullo sfondo l'angustia esistenziale, tra l'ansia di comunicazione vitale e di verità personale e le costrizioni e le chiusure dei codici sociali; infine, tra ciò che avrebbe potuto essere, in un clima di libertà, e ciò che irrimediabilmente è ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] infatti avevano abbandonato i loro paesi di origine dove si erano stanziati regimi autoritari e, in particolare, la chiusura del Bauhaus nel 1933 aveva provocato la fuga verso occidente di numerosi graphich designers. H. Bayer (1900-1985 ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] una mostra (1982) e una serie di volumi ricchi di contributi; un piccolo volume, denso di novità, ha accompagnato la chiusura delle campagne di restauro che hanno interessato l'estesissimo manto musivo della Cattedrale di Monreale. Sono in corso di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e situazioni specifiche.
A fronte delle logiche omologanti indotte dalla globalizzazione, ma anche contro ogni chiusura in autoprotettivi e ristretti contesti, va verificata con particolare attenzione la possibilità di realizzare autonome unità ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] si tratta di opere create sul continente. Tale stile si diffuse anche in Scandinavia: oltre che su una chiusura per libro (Stoccolma, Nationalmus.), proveniente da Birka, sul calice d'argento (Copenaghen, Nationalmus.) trovato nell'isola danese di ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...