CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] soggetto al Pontefice", appariva al C. un pericoloso attentato alla sovranità dello Stato e pur ammettendo che la sua chiusura avrebbe danneggiato i meno abbienti per il forzato trasferimento delle cause a Roma, non esitò a consigliare al Senato ...
Leggi Tutto
Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] degli appalti, responsabilità della Pubblica amministrazione, ottemperanza alla decisione sul ricorso straordinario. Un sentito ringraziamento, in chiusura, sentiamo di dover porgere al Presidente Giuliano Amato, che in quest’Opera ha creduto fin dal ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] del culto domestico, fondamentali la benedizione e distribuzione del pane all’inizio del pasto a opera del capofamiglia e a chiusura di esso l’azione di grazie (birkat ha-māzōn); la cena del venerdì sera è preceduta dal qiddūsh, benedizione del ...
Leggi Tutto
Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] il fondo che rappresenta i ratei di premio corrispondenti alle frazioni di rischio che rimangono a decorrere dal giorno di chiusura dell’esercizio al giorno di scadenza delle polizze o delle rate successive di premio; e nelle imprese di assicurazione ...
Leggi Tutto
Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] , i quali sono collocati nell'ordine e precedono il titolo sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea. In chiusura troviamo i titoli sulla giustizia e sulle garanzie costituzionali. Il riassetto è notevole in quanto implica - almeno in ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] . Così pure nel caso dei premî, quando ve ne siano in danaro oltre le consuete medaglie e diplomi. Alla chiusura dell'esposizione le opere vengono rispedite, dando notizia del fatto alle società assicuratrici, se vi sia stata, il che dipende ...
Leggi Tutto
SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] tale inconveniente. La classe lavoratrice può essere danneggiata dalla politica dei cartelli allorché questi, con la chiusura delle aziende, cagionano disoccupazione. Ma le aziende chiuse dai cartelli sarebbero probabilmente scomparse anche se fosse ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] , da dove rispondevano con attentati terroristici in territorio iugoslavo. Da ciò derivarono continui incidenti con l'Ungheria, la chiusura dei confini con la Bulgaria. Con l'Italia, nonostante da parte iugoslava continuassero atti di dispetto e d ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] quali la 'media' non dovrebbe scendere. Una previsione di questo tipo, evidentemente inserita al fine di ottenere la 'chiusura' armonica del sistema, sarebbe però allo stesso tempo destinata a rimanere largamente non operativa, perché la ricerca del ...
Leggi Tutto
PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] del giudice istruttore, in presenza di lui e del cancelliere che redige il processo verbale, ma senza pubblicità. Alla chiusura della istruzione segue la fase decisoria (art. 275), che comprende la discussione orale della causa in pubblica udienza ...
Leggi Tutto
chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...