(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] a 5000. A conferma della fine dell'antagonismo NATO-Patto di Varsavia, nel settembre dello stesso anno gli USA decidevano la chiusura di ben 151 basi e installazioni militari all'estero (tra cui 109 in Germania Occidentale, 13 in Spagna, 10 in Corea ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] Firenze 1992, si vedano: M. Isnardi Parente, Il Botero di L. F. (pp. 473-484); A.E. Baldini, Le ultime ricerche di L. F. sulla messa all'indice delle "Relazioni universali" di Botero (pp. 485-492); C. Dionisotti, Chiusura del Convegno (pp. 497-500). ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] lavori del concilio erano in pieno svolgimento.
Nel sermo prosphoneticus, che il concilio rivolse all'imperatore nella seduta di chiusura (16 sett. 681), l'opera del pontefice scomparso ebbe un riconoscimento solenne: "la vecchia Roma, o basileus, ti ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di governo e soprattutto per rimarcare il carattere liberale dell’intervento, come d’altronde lo stesso Cavour sottolineò in chiusura del suo discorso alla Camera del 6 febbraio, in risposta all’incalzante opposizione della Destra di Ottavio Thaon di ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] fase iniziale dei lavori del quinto concilio, celebrato nel maggio di quell'anno. Dovette però presenziare almeno alla sua chiusura, perché la sua firma figura regolarmente in calce ai relativi atti.
L'avere partecipato all'elaborazione dei decreti ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] si presentava all'attenzione del nuovo titolare del dicastero, era dominato, fra le scadenze immediate, dagli impegni legati alla chiusura diplomatica della guerra contro l'Etiopia e alla fine delle sanzioni degli Stati societari ai danni dell'Italia ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] la popolazione sopra i sedici anni, sia all'interno del Kosovo sia fra i profughi. A metà di luglio, alla chiusura della campagna di registrazione, si è presentato agli sportelli oltre un milione di kosovari, nella stragrande maggioranza di etnia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] traumatica con Carlo d'Angiò, che poteva in qualunque momento usare contro il nuovo governo il ricatto della chiusura dei mercati meridionali ai traffici genovesi. Con abile lavorio diplomatico, i capitani riuscirono ad arrivare allo scontro, senza ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] 'atteggiamento imperiale si riflette sulla condotta del D. che dapprima perora con scarsa convinzione, quindi, di fronte alla chiusura di Clemente VIII, lascia del tutto cadere l'infelice "negotio". E, anzi, s'allontana temporaneamente da Roma dove ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , / a chui sono ublicato, core e corpp'ò donato", vv. 62-67), dalla visione della quale, come si ribadisce in chiusura, era stato d'altronde generato il sentimento amoroso: "Alora ch'io vi vidi primamente, / mantenente fui jn vostro podere, / che ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...