DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di Roma, nel dic. 1944, una rivista musicale di V. Metz, Ma dov'è questo amore?:nel copione ricomparvero gli sketch e Fans il 6 apr. 1968 alla presenza dei due figli, Manuel e Christian, avuti da lei (la Mercader ricorderà, oltre che la sua tenerezza ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] avori della scuola di corte di Aquisgrana e di Metz sono rappresentati da una placchetta con S. Giovanni Evangelista , The George Grey Barnard Collection, New York 1941; Early Christian and Byzantine Art, cat., Baltimore 1947; Handbook. The Dumbarton ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] i più alti d'Europa dopo quelli della cattedrale di Metz - le cui originali vetrate dipinte non si sono però Revival of Early Christian Architecture, ArtB 24, 1942, pp. 1-38 (rist. in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] papa rinviò il caso a un concilio che si sarebbe riunito a Metz – ma sotto la presidenza dei suoi legati – e i cui , pp. 27-40; K. Heidecker, The divorce of Lothar II: Christian marriage and political power in the Carolingian World, Ithaca 2010 (I ed ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] accompagnato da uomini del suo Marchesato. Raccoltisi a Metz i crociati francesi raggiunsero Worms e qui si divisero II, ibid. 1938, doc. 105; D. Hägermann, Die Urkunden Erzbischof Christian I. von Mainz…, in Archiv für Diplomatik, XIV (1968), doc. ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] 182.
Letteratura critica:
J.N.D. Kelly, Early Christian Creeds, London-New York-Toronto 1952 (Oxford 19722).
Der Griff ans Handgelenk, Skizze einer motivgeschichtlichen Untersuchung, in Festschrift P. Metz, Berlin 1965, p. 55 ss.
E. Lucchesi Palli, s ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] me, e così, assieme alla stessa coppia di sceneggiatori, Metz e Marchesi, curai anche la sceneggiatura di Lo vedi come fare risaltare l’improntitudine di vecchi e nuovi esemplari (Christian De Sica, Stefania Sandrelli, Proietti, Montesano, Marisa ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] Antichità alle quali il suo architetto Eudes di Metz si ispirò, senza copiarle banalmente; da notare Carolingian Revival of Early Christian Architecture, ArtB 24, 1942, pp. 1-38 (rist. in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] di scomunica per tutti coloro che dissentono.
Dall’esterno
Christian Wilhelm Dohm nasce nel 1751 e muore nel 1820. significa che, quando Henri Grégoire propone all’accademia di Metz il Saggio sulla rigenerazione fisica e morale degli ebrei, ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] spiegano sia l'ermeneutica teologico-politica elaborata da J.B. Metz sia la stessa t. della liberazione: mettere in atto, Jordan, the Tiber, and the Ganges (in The myth of Christian uniqueness, 1987). Egli oppone il concreto e l'universale al ...
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