partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] radicale dei metodi dello stalinismo e del culto della personalità, trovarono una prima formulazione nella relazione di N. Chruščëv al 20° Congresso del Partito comunista dell’URSS (febbr. 1956). I segnali politici furono però contradditori: se ...
Leggi Tutto
PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] febbraio del 1960 non ebbe gli esiti sperati, perché il presidente venne travolto dalle escandescenze di Nikita Chruščëv soprattutto in merito al problema tedesco. Alcuni tra i maggiori opinionisti italiani di estrazione moderata (Luigi Barzini ...
Leggi Tutto
Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] Jézus Krisztus horoszkópja (1988, L'oroscopo di Gesù Cristo) offre uno sguardo sugli avvenimenti (le visite ufficiali di N.S. Chruščëv, le critiche di Lenin a Stalin e vari episodi della Storia ungherese) che hanno preparato la nuova era di M.S ...
Leggi Tutto
LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] Naujamiestis", 1953); K. Korsakas (1909-1986) che fu accademico e saggista del nuovo corso. Il ''disgelo'' dell'epoca di Chruščev sbloccò finalmente dalla censura staliniana il romanzo Dievū miškas ("Il bosco degli dei", 1957) di B. Sruogà (1896-1947 ...
Leggi Tutto
PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - La popolazione del P., secondo una valutazione del 1959, è di 10.524.000 ab. [...] dei ministri degli Esteri dei paesi americani per esaminare la minaccia sovietica (in seguito alle offerte di aiuti di N. Chruščëv a Fidel Castro) all'unità del continente. Il 30 dicembre il P. ha rotto i rapporti diplomatici con Cuba, accusata ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] sovietica e del suo carattere totalitario, che si fondava in questa fase, soprattutto dopo il rapporto di Nikita Chruščëv al XX Congresso del Partito comunista dell’Unione Sovietica (PCUS), la sua convinzione che la dittatura sovietica potesse ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] estremamente difficile: la guerra fredda, la scomunica delle dottrine comuniste e marxiste da parte del S. Uffizio, il rapporto Chruščëv e le rivelazioni sullo stalinismo.
Fu certamente questo un evento doloroso per il L., diviso tra la fedeltà al ...
Leggi Tutto
SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] , PCUS (cui era stato presente come membro delle delegazione italiana, leggendo anche in anteprima il rapporto segreto di Nikita Chruščëv) e lo sostenne con decisione nel novembre del 1961, quando l’autorità del segretario fu parzialmente messa in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra fredda è la fase successiva al secondo conflitto mondiale, contrassegnata [...] discorso televisivo, addita nell’azione sovietica un pericolo per la pace mondiale. Il 28 ottobre un telegramma di Chruscev annuncia la volontà di smantellare le basi, mentre gli Stati Uniti si impegnano a evitare azioni militari nei riguardi ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Si accese di speranza per il contenuto sociale del messaggio di Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di Chruščëv, di cui guardava con simpatia l'esperimento (Aldi là della cortina, Napoli 1962).
Intanto portò a termine la Bibliografia ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...