Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] questa medietà: l'attribuzione aciascuno di ciò che a lui spetta secondo il merito suo. La trasformazione del dei suoi modi; poiché la mutazione non è cercare altro essere, ma altro modo di essere. In fondo perciò nulla si genera, ma "tutte le cose ...
Leggi Tutto
(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] nel modo in cui sono distribuite tra i sistemi sociali primari e, entro ciascuno di il sistema primario, entro il quale si collocano, a sua volta occupa nel sovra-sistema società. In determinata c. o professione; sul suo livello di vita; sul potere e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia e l'altro a Ravenna e rivelano, ciascunoasuomodo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] numerosi astronomi come ǧĀbir ibn Aflaḥ e matematici come Ibn Hūd. Ma due studiosi trasformeranno la ricerca in questo campo, ciascunoasuomodo: al-Ḫāzin e Ibn al-Hayṯam. Sono le figure principali di cui al momento abbiamo conoscenza. La lettura e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] abitato e delle sue diverse regioni. Tra l'uno e l'altro di questi tre pionieri, che contribuirono ciascunoasuomodo al grande sviluppo della geografia, abbiamo tutta una rete di testimonianze dell'influenza crescente di questa scienza e delle ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] Gesualdo)
(111) E anche la sua venuta ho previsto, sa!
[= E anche la sua venuta, ho previsto, sa!] (Pirandello, Ciascunoasuomodo)
(112) Hanno questo di proprio le opere di genio
[= Hanno questo di proprio, le opere di genio] (Leopardi, Zibaldone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] , Socrate stabilisce un affascinante parallelismo: entrambi corrispondono a immagini fittizie, entrambi sono incapaci di replicare a chi li interroga. Il fatto è che, ciascunoasuomodo, discorso scritto e discorso in absentia costituiscono la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] non solo la medicina, ma persino la tecnica di filatura della seta) in un catalogo promiscuo di ‘ritrovati’, ciascunoasuomodo destinato ad assicurare la sopravvivenza e il benessere del genere umano: sovrapposizione disinvolta e irriverente, se si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] in cerca d’autore (del 1921, ma l’edizione definitiva è del 1925), Ciascunoasuomodo (1924, edizione definitiva del 1933) e Questa sera si recita a soggetto (1930). In sintonia con le caratteristiche più tipiche dell’anomala civiltà teatrale ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] : non andiamo certo lontani dal vero affermando che per tutti c'era almeno questo in comune, di avere, ciascunoasuomodo, approfittato del malgoverno della Chiesa di Vercelli da parte degli "uxorati antecessores" di Pietro (l'espressione è tolta ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...