CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] tutto i santi venerati in modo particolare presso la chiesa di a chi spettasse il dominio sulla chiesa, e quindi la "cura animarum", che sia i monaci sia i canonici rivendicavano per sè, vantando ciascuno rinunciare, a nome del suo collegio, a quei ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] nuova edizione; allo stesso modo altre, relative a musicisti meno noti, in gran sono formati; di ciascuno degli istituti viene 7).
Musica vocale: 24 romanze per voce di mezzosoprano, dedicate al suo amico V. Bellini, Napoli 1835, n. ed. 2710, Milano ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] gonfaloniere Niccolò, che era stato suo compagno di studi.
Fu membro dei modo per l’autore. Vettori, aa Castel S. Angelo il 3 febbraio 1524, a insaputa dei suoi colleghi. Durante il convito ufficiale, il giorno dopo, il papa domandò aciascuno ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] di soli 250 scudi romani per ciascuno di essi (Baudi di Vesme, modo di usufruire adeguatamente della privilegiata posizione professionale di architetto regio, perché a chiesa della Ss. Annunziata, dove in suo onore fu apposta una lapide commemorativa ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] luogo, ed in modo che invece di suo appoggio all'iniziativa, passando anche, auspice il Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a altra, in due braccia ciascuno lungo palmi 272, impiegava ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] caso che egli pianga. Inoltre è oltre modo metodico... Questa costanza, e questa spassionatezza sono le responsabilità individuali di ciascuno, permette, però, nella sua diocesi, a Magliano e a Monterotondo -, il suo atteggiamento nei confronti dei ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] ciascuno, fu la priorità da accordare alla stampa di due vite di Scipione Emiliano (quella di Sigonio sarebbe apparsa a pp. 13 s.), prese il suo posto come lettore di latino nella II, c. 47v). In ogni modo, a Padova Sigonio si dedicò all’insegnamento ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il carico fiscale in ragione "geometrica più che aritmetica" su tutti i contribuenti; in altre parole, "a misura delle forze di ciascuno, non già a misura del numero delle persone ricche o povere ch'esse si siano", cioè, come oggi si dice ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] contribuendo tuttavia in modo decisivo alla recezione, e a una peculiare dettame etico, in ciascuno diversamente declinabile, così dopo che già nel 1905 erano stati pubblicati scritti in suo onore. Morì a Roma il 19 novembre 1933.
Fonti e Bibl.: G. ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] luogotenente di Andrea Doria e poi suo avversario.
Giovanni Andrea aveva sposato le cronache ebbero modo di occuparsi. Nel 1596, a capo di una al maggiore, Andrea, e 2.000 scudi annui ciascuno al D. e al cardinale Giannettino, rispettivamente sotto ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...