BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] occasione d'intrattenersi con Napoleone, che a Udine aveva il suo quartier generale. Dopo la fine ritratto di Galileo) e accompagnati ciascuno da un elogio. Diffidenza di ideato, che anticipava in qualche modo le moderne macchine tipografiche, ma ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Cinquanta iniziò a occuparsi in modo sistematico delle quello dell’ampiezza delle ricerche svolte – il suo terreno d’elezione, non poggia soltanto su furono tra i primi e principali protagonisti, ciascuno nel proprio Paese, del movimento del folk ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] lingue et per forza di riscontri al modo delle ziffere". Se è veroinfatti che quale è spesso difficile sceverare la parte di ciascuno. Del Castelvetro fu anche notaio e ne , il B. si decise a raccogliere i frutti del suo lavoro per aderire al voto ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] di legno ai lati della tastiera dotati di un pirolo ciascuno, e precisamente il sinistro, è estraibile; una volta estratto alcun modo essere sostituita dal mediocre Cosimo III, suo padre, ma basterà considerare alcuni documenti giunti fino a noi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] suo maestro Romano, ne ha approfondito la natura e le componenti, oltre a alla tradizione e innovatore allo stesso tempo. Ebbe modo di intravedere ciò che sarebbe accaduto dopo di una pluralità di metodi giuridici, ciascuno dettato dal singolo tema da ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di Piermarini in certo modo anticipatrici del gusto neoclassico. pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 palchi ciascuno, tutto in legno, tetto di rame, e ogni comodità e sostituito da Luigi Canonica, suo allievo a Brera. Lasciata l’Accademia, ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] dunque nelle avventure di questo suo fortunoso viaggio, il primo, a quanto pare, fatto intorno al occasione perduta, vi venivano venduti a 400 scudi ciascuno. Cedute proficuamente le proprie del mercante cinquecentesco. Il modo stesso con cui il ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] modo che ... il quadro ... si stabilì nel buon concetto di ciascuno dal C. ad esprimere il suo parere sulla cosiddetta Pala dei , München-Leipzig 1881, II, p. 116, n. 313; A. Moschetti, La prima revisione delle pitture in Padova e nel territorio ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e di indicarne la soluzione. Il suo contributo alla giurisprudenza della Corte non si necessario guardare a ciò che stabilisce ciascuna carta così individuati non sono intesi da Paladin in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti nel ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] da 25 anni, il che fa risalire il suo monacato al 1086-1087; la sua nascita 20 capitoli ciascuno, che, nel progetto dell'autore, dovevano essere di 1.400 versi ciascuno; ma la una legatura sbagliata ha portato a piegare in modo errato il binio nel ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...