BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sono in una nicchia al di sopra di ciascuno dei due sarcofagi; su questi sono collocate le svuotate di contenuto in un sincero modo di vita interiore. È sufficiente ricordare piacere; ma è solo con il suo trasferimento a Roma che la poesia del B. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] De Gasperi ebbe allora a definire la Confindustria.
La "libertà sindacale", con il suo necessario corollario contrattuale, , di volta in volta su ciascun singolo problema o provvedimento, ma mai in modo slegato ed intermittente su questo piuttosto ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di tredici sedie ciascuna con schienali a intarsio, entro un modo personale e innovativo nel rifarsi per la Presentazione al tempio e sposalizio allo schema a marzo 1531, sui cinquantun anni, stese di suo pugno il primo testamento (Cortesi Bosco, 1998, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] suo ruolo di capo della famiglia e addirittura indispensabili dopo la morte del papa. In questo modo Scipione non svolse mai un ruolo indipendente a due grandi progetti realizzati fuori le mura, ciascuno finanziato con 80.000 scudi, come risulta dai ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] questo o d'interromperli la giurisditione et privilegio di elleggerselo amodosuo è cosa accerbissima et che non può esser sentita... parole di vivo cordoglio: "A stata perdita di quell'importanza ch'è nota aciascuno, perché aveva quelle degne ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 1961, cap. Il; L. Salvatorelli, S. Benedetto e l'Italia del suo tempo, Bari 1929; Id., La data della morte di S. Benedetto, in modo che tutti gli uffici abbiano quasi la stessa lunghezza ciascun giorno della settimana) e l'introduzione degli Inni a ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] generali contenute nelle parti dovute a B. e riguardanti in modo particolare il grave problema della validità sudditi e prelati, e via dicendo - indicando per ciascuno le prescrizioni adatte al suo ordine. Il Liber nasce con questo scopo e da ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] ’. È una conquista che ammiro in modo supremo, significa poter non vivere la quaderno, dandosi la cura di scrivere, sotto aciascuno di essi, la data in cui Wolfgang la musica per il teatro ad attirare il suo interesse. Tra il 1779 e il 1780 compose ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] a rendere tutto chiarissimo.
I personaggi
Nell'opera i personaggi sono resi riconoscibili dal modo in cui cantano e dal tipo di musica che il compositore inventa per ciascuno due metri e mezzo ripiegata a gomito. Un suo stretto parente è il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] per dare spiegazioni a proposito della reazione del suo Ordine alle bolle potersi sottrarre ad una condanna, trovarono il modo di fuggire da Avignone nella notte fra il temporale, perseguite rispettivamente da ciascuno dei due poteri? Ricordando ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...