Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] a questo proposito di ‟sventure" e ‟benefici" e al suo giudizio complessivo conviene tuttora rifarsi. Sarebbe molto ingiusto, per esempio, considerare in modo indicano quale quota del reddito ottiene ciascun 20% dei redditieri; i quintili sono ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] a questo proposito di ‟sventure" e ‟benefici" e al suo giudizio complessivo conviene tuttora rifarsi. Sarebbe molto ingiusto, per esempio, considerare in modo indicano quale quota del reddito ottiene ciascun 20% dei redditieri; i quintili sono ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] giusta quando ogni contribuente riesce a ripartire il suo reddito tra spese private e spese pubbliche in modo da raggiungere la massima utilità concorrenza perfetta - il solo teoricamente atto a garantire aciascuno il livello ottimale di utilizzo - e ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] E si è anche giunti ai lieviti del petrolio. Ma, in tal modo, si esce dall'ager, dalla campagna, e quindi dall'agricoltura, e frequente obbligatorie. Si ristabilì la norma socialista ‛aciascuno secondo il suo lavoro', al posto del cibo gratuito, che ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] 1, quindi, il suo consumo sarà dato da a crescere, restando inalterata la distribuzione relativa dei redditi, gli effetti di dimostrazione non vengono messi in moto e la propensione media al risparmio di ciascun individuo si manterrà grosso modo ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] Cournot) è del tutto analogo a quello di Cournot: ciascun produttore fissa il prezzo in modo da avvantaggiarsi sul concorrente o circa il comportamento delle imprese operanti nel caso del suo ingresso. Quindi le imprese operanti possono anche fissare ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] quando ciascuna di queste veniva usata in modo isolato. Occorreva l'unificazione dei tre punti di vista. Ed è appunto a questa di libri di testo ha dato all'econometria sostanzialmente il suo volto attuale (v. Johnston, 1963; v. Malinvaud, ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] trasformazione sia sufficientemente noto, in modo da poter stabilire quali effetti derivano complesso risulta poter attribuire aciascuno dei fattori impiegati una la misura della produttività e il suo saggio di variazione sono determinanti per ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] commissari del Tesoro, asuo dire indebitamente accusati a perseguire apertamente il benessere collettivo: le Tavole apparivano in tal modo come le formule algebriche per una ottimale soluzione del contemperamento della felicità di tutti e di ciascuno ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] il diritto di ciascuna cultura, anche di quella occidentale, alla propria identità. A meno che non si torni a riflettere seriamente beni riproducibili e di conseguenza esclude, in modo esplicito, dal suo campo d'interesse i beni artistici e culturali ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...