Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] non v'è campo di attività umana che non abbia il suo Kitsch. C'è un Kitsch del film dell'orrore, in più il tentativo di attribuire aciascun oggetto-souvenir una pseudo-giustificazione: della crema sia in qualche modo in rapporto con il numero ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] 1996). Infatti, le prestazioni operative di ciascun sistema sono modificate in modo determinante dalla loro integrazione con i 'moltiplicatori , bensì il suo 'costo di opportunità' rispetto ad altri programmi volti a contrastare minacce portate ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] paese tradizionalmente a bassa immigrazione come l'Italia ha visto nello stesso periodo modificarsi in modo drastico il suo profilo demografico attività politiche, anche specifiche istituzioni per ciascun gruppo; la ripartizione delle risorse sociali ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] di decisione, ma di conoscenza. Né il suo contenuto, né la sua validità dipendevano dalla validità dell'altro. In tal modo la produzione di norme era a sua volta regolata da norme; preferenze politiche e ideologiche di ciascuno di essi.
In ogni atto ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] di ciascun comportamento in modo che il loro valore al tempo t0 non solo sia specifico del comportamento a quell’istante orientato
Il concetto di variabile di stato (con il suo significato di sintesi della storia passata) consente nel caso ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] il significato dell'etnonimo assume il suo vero valore: bété significa infatti a un segreto, e al silenzio col quale il dolore deve essere sopportato. "Ciascuno di I segni sui corpi definirebbero in modo irreversibile la posizione reciproca di ogni ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] il sistema di Werner e insieme al suo collaboratore Alexandre Brongniart (1770-1847) decenni del XIX sec. si stabilì, in modo unanime, che i mondi fossili che si erano ciascuna forma aveva dato origine a quella successiva, e il teleosauro a ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] un impulso non classificabile o da un suo repertorio via via acquisito di espressioni più dei "Cahiers du cinéma"; attore 'crudele' ebbe modo di dimostrarsi più che in teatro Antonin Artaud come in ciascuno di essi l'eco e il peso di ciò a cui l ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] intenzione di comunicare o non averla; il suo comportamento non verbale può essere di per dubbi sui ruoli che ciascuno si accinge a svolgere e sui significati non verbali e le parole funzionano in modo coerente e ottengono un effetto di reciproco ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] era dotata soltanto di 32 'parole di memoria', ciascuna di 32 bit. A partire dal 1949 il prototipo fu migliorato con l' business oriented language), basato in modo parziale sui compilatori di Hopper e sul suo linguaggio di programmazione Flow-Matic ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...