CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] "straordinaria dottrina filologica e letteraria", il suomodo d'insegnare asistematico, poco curante della volumi, le edizioni Antonelli uscivano a dispense, e il frontespizio di ciascun volume (o di ciascuno dei diversi autori latini compresi in ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] associare la presenza della madre con il soddisfacimento del suo bisogno fondamentale: quello di essere allattato. Al rapporto omosessuale. Lo scambio può realizzarsi in modo così completo da far sentire aciascuno dei partner 'io sono l'altro, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vita comune, impegnati a seguire ciascuno nella propria condizione sociale modo tutto particolare sull'idea, allora nuova per l'università italiana, di dipartimento come strumento interdisciplinare di ricerca, mirata e di alta qualità, che, asuo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] nota che esso
meritò il successo avuto asuo tempo, ma non merita di essere prima lo studia in modo generale, la seconda in modo speciale. Un’impostazione metodologica molto attento nel mostrare come ciascuna causa che influisce su un fenomeno ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e il 5 nov. 1584.
Nell'occasione ebbe modo di dichiarare: "La professione mia è che sono dottor un nuovo processo asuo carico. A liberarlo da qualunque a lavorare fin dal 1581 e che terminò di comporre nel 1614.
Diviso in diciotto titoli, ciascuno ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] a tale buon ordinamento corrisponde un numero ordinale che è maggiore di ciascuno degli ordinali appartenenti a . È ben noto che, almeno in modo implicito, una certa parte del calcolo vettoriale totale mancanza di studi asuo riguardo, e ciò si ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] Anton Giulio guadagnò la corona asuo padre" (Diverse lettere, p la discussione di vari giudizi di Tacito, preso ciascuno ad occasione di un "discorso", il B. mare, il prestigio della Repubblica in particolar modo nei confronti della Spagna, verso la ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , Fiorentino, Ulpiano e, per finire, di Paolo.
Accanto a quest'opera scientifica di per sé già vasta vi fu il campo, quasi suo proprio, del diritto e delle fonti bizantine, in particolar modo lo studio della Parafrasi greca delle Istituzioni di ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] fosse di Brescia ce lo rivela in modo inequivocabile la forma costante "Brixiensis" o . Di queste il von Schulte enumerò, asuo tempo, parecchi manoscritti; altri francesi ne viene a sua volta ripartito in organici frammenti, aciascuno dei quali ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] si desumono notizie relative al suomodo di curare gli ammalati, in Europa: fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele metafisici e matematici - si dia per ciascuno di essi un primo assoluto attingibile dall ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...