Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] a mio parere, nell’individuare tre grandi ambiti: il ruolo degli intellettuali; la ricerca di una teoria generale della politica; le riflessioni sulla democrazia. All’interno di ciascunoa moderare il suo pessimismo di fondo e a il modo di lavorare ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] scelta monarchica del filosofo, ciascuno aveva seguito le proprie inclinazioni rivelata determinante per il suo futuro.
Il trasferimento a Firenze
Arfè arrivò nel ambiva a rappresentare in modo nuovo la storia del movimento operaio. Fino a quel ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] 1287 e nel 1292, accanto a quello di Carlotto, suo fratello. Carlotto era un rethe sive araneam', ma si fa cenno al modo e alle regole da seguire per risolvere i le illustrazioni in vari colori, aciascuno dei quali viene attribuito un determinato ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] . 231 s.), che miravano a giustificare, in questo modo, il proprio operato.
Una ferroviarie la sola trazione.Il suo parco di vetture speciali si ciascuno, condotti a mezzadria e coltivati in gran parte a vigneto e per il resto a cereali, a patate e a ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] C. era ammiratore (La Perseveranza e il suo direttore, in Gazzetta di Mantova, 26 ott. modo non sfavorevole per il C. - M. Pantaleoni, con il saggio L'origine del baratto. Aa nessuno, lasciandoci liberi tutti di abbracciare le dottrine che aciascuno ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] suo principale interesse che restava la cura del bambino nei suoi primi mesi di vita. Sempre a Capua, infatti, ebbe modo Delfino, Victor Escardò y Anaya e Romulo Eyzaguirre. A ben guardare, ciascuno di essi ha avuto un ruolo di primo piano nell ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] Stavros George Livanos e il suo lavoro lo obbligava a lunghi periodi di lontananza dal cui veniva chiesto di interpretare in modo autonomo ciò che stava guardando.
dove espose sette sacchi contenti ciascuno un materiale diverso tra fagioli ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] secondo i suoi bisogni", anziché "aciascuno secondo il suo lavoro"). Il C. è il teorico di questo nuovo corso che elaborerà successivamente in modo organico in un discorso rimasto famoso.
Intanto tutto l'inverno fra il 1875 e il 1876 passa nella ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] delle vicende spirituali del suo ultimo protettore, Guido da Montefeltro. Allo stesso modo è da ritenere leggendaria frodi seppe il gioco", e di Benvenuto detto l'Asdenti, aciascuno dei quali dedicò invece una terzina.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] in merito al quale egli ebbe tuttavia modo di svolgere un’ampia serie di rilievi , ma anche – e soprattutto – dal suo intento di tracciare le linee essenziali di un fondamentali di ciascun individuo.
Una seconda impostazione viene a contestare in ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...