FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] in latino, dedicati ad Agostino Dati, in cui l'illustre oratore ed uomo politico senese viene paragonato ad un novello Cicerone (Angelus Fundius Senensis ad lectorem, in A. Dati, Opera, Senis 1503).
All'attività di docente e di poeta si accompagnò ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] di S. Crallo, scoprendovi, fra l'altro, gli Argonauticadi Valerio Flacco il commento di Asconio Pediano a cinque orazioni di Cicerone e un Quintiliano privo di lacune. A Costanza egli fece poi eseguire, da un amanuense di sua fiducia, copia del ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Vecchio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Modena, fratello del più celebre Niccolò, fu anch'egli pittore. Come tale è noto specialmente per una frase della cronaca di G. [...] 'Abbate,in Arch. stor. dell'arte,II (1889), p. 160; W. Bombe, Ein vergessener Maler der italienischen Renaissance,in Der Cicerone,XV (1923), pp. 1142-1144; Id., Gli affreschi dell'Eneide di Niccolò dell'Abbate nel palazzo di Scandiano, in Bollett. d ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] vinse un concorso di prosa latina bandito dall’Istituto nazionale di Studi romani con un tema sulla Pro Archia di Cicerone e, raggiunta la capitale, ricevette il premio direttamente dalle mani di Benito Mussolini.
La guerra e la malattia
Iscrittosi ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] (4 giugno '76), ora delle Sine titulo e del De viris illustribus (13 luglio '79); prima ancora, di alcune opere di Cicerone in possesso del Petrarca (25 genn. '76). Era inevitabile che nel D. il mestiere di copista-divulgatore prevalesse sulle tenui ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] un nuovo capitolo della storia del diritto antico. Gli studi giuridici per il codice teodosiano si intrecciano con le ricerche su Cicerone; esse confermano la perizia del curatore e, per confronto, la minore acribia di Angelo Mai in imprese simili: M ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] nei confronti di Francesco Petrarca: infatti, in una lettera indirizzata idealmente al poeta in data 1° agosto 1394 e scritta a nome di Cicerone (Epistolario..., 1934, pp. 436-445), Vergerio controbatteva alle critiche mosse da Petrarca stesso a ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] raramente il corsivo: la prima stampa con questo carattere è il Sallustio latino in ottavo del 1523, lo stesso anno seguirono Cicerone, Sallustio (in volgare), Giovenale, poi un titolo nel 1524 e uno nel 1525. Il greco è impiegato per la prima volta ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] contraffazione (si veda per un riepilogo della vicenda un articolo dello stesso F., Lettera in difesa dei nuovi frammenti della disputa di Cicerone, De fato, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, s. 3, XVI [1854], pp. 67-82).
Il F. si ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] studio della lingua latina l'apprendimento della migliore tradizione toscana. Seguirono la versione delle Epistole di M. T. Cicerone a Quinto suo fratello (Venezia 1744), le Orazioni ciceroniane (in sette volumi, Venezia 1748-51), la traduzione delle ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...