VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] accompagnato da Sibille e Profeti, per le quali Maturanzio s’ispirò a sua volta a testi classici di Cicerone (De officiis), Valerio Massimo (Factorum et dictorum memorabilium libri) e Lattanzio (Divinae Institutiones). Il classicismo del pittore ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] Vincenzo Maggi, l’editore Paolo Manuzio, col quale entrò in polemica allorché questi, allestendo un’edizione delle lettere di Cicerone che uscì a Venezia nel 1540, criticò le Castigationes ciceroniane del Vettori in base alla lezione di un codice di ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] dal patrizio veneziano Marcantonio Morosini, nipote prediletto di Pietro, influente ambasciatore della Serenissima. Si tratta del Cicerone della Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. Lat. 5208), datato 1463, e del Virgilio della Bibliothèque nationale ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] titolata La quinta essenza della ragion di stato.
La prima è un’esortazione – che contamina Demostene e Cicerone con ricordi danteschi, petrarcheschi e machiavelliani – rivolta alle potenze italiane a unirsi nella battaglia antispagnola combattuta da ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] e letteraria: nel suo commento alle Distinzioni del Decreto di Graziano, si trovano citazioni da Terenzio, Cicerone, Seneca, Virgilio. Osservazioni grammaticali ed etimologiche sono frequenti e rinviano al problema, sopra accennato, dell’identità ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] (Storia XLIII, 10-13), Dante (Purgatorio I, 28-108), la Farsalia di Lucano ripresa da Petrarca (Rime XLIV, CII), oltre a Cicerone che ne parla dappertutto. Beninteso l’Uticense si trovava pure in teatro, fra l’altro nel Cato di Joseph Addison (1713 ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] antiquaria proprie del maestro, dal quale lo distaccavano la scarsa conoscenza del greco e un gusto più retorico, in senso ciceroniano, della forma. Del legame che serbò col maestro e dell'opinione che quest'ultimo aveva del C. come emulo degli ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] , In M. T. Ciceronis universam philosophiam de vita et moribus. P una sintesi dei principali luoghi della filosofia morale di Cicerone, dai temi dell'amicizia e della vecchiaia a quelli del compito del saggio, dei confini del bene e del male, delle ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] il ricordo della definizione ciceroniana della storia ("testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis": Cicerone, De orat. 2, 36) ed è incentrato su alcune vicende avvenute durante il pontificato di Paolo II. Nel ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] libros et res alias asportavit et retulit, donec fidem expulit paupertas"). Si colloca qui l'episodio assai noto dei De gloria ciceroniano, dono prezioso di Raimondo Soranzo, smarritosi per colpa di C., che diceva di averne bisogno per un suo lavoro ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...