MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] i dettagli classicheggianti esprimevano il nuovo entusiasmo per le forme antiche così come la dignità e il ritegno che Cicerone, lo scrittore preferito del M., riteneva appropriati al cittadino virtuoso. All’interno il palazzo fu riccamente decorato ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] ha nulla di originale: l'eloquenza come regina delle scienze è un'idea antica che E. poté derivare da Cicerone. Ma l'interesse dell'opuscolo sta nel reale entusiasmo per la sopravvivenza della cultura che esso traduce. Bisogna inoltre sottolineare ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] da Francesco Longo e Agostino Sagredo, in Archivio storico italiano, VII (1844), 2, pp. 674, 689; J. Burckhardt, Der Cicerone, Eine Anleitung zum Genuss Kunstwerke Italiens, Basel 1855, p. 620; C. Bernasconi, Intorno la vita e le opere di A ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] stampati in settembre, un lavoro cominciato già nel gennaio 1509; nel frattempo collaborò all’edizione delle Ad Atticum di Cicerone, uscite a giugno, redigendo con Manuzio un indice dei termini greci e aiutandolo nell’interpretatio. L’anno successivo ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] di stampo sillogistico, sorretta opportunamente dalle auctoritates più accreditate, classiche e cristiane (tra cui Aristotele, Cicerone, Seneca, Agostino, Boezio). Il motivo occasionale lascia il posto, così, a un serrato argomentare dottrinario ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] considerazioni. Lo scopo in un certo senso era quello di fornire una valida alternativa al De re publica di Cicerone, all’epoca considerato perduto. Prendono parte al dialogo Reginald Pole, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e i cardinali Giovanni ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] In particolare per la pittura, vedi: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1818, II, pp. 118 ss.; J. Burckhardt, Der Cicerone, II Leipzig 1910, p. 953; J. A. F. Orbaan, Florentijnsche Gegevens, IV, in Oud Holland, XLIV (1927), pp. 280-284 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] intellettuale, l'E. condivise profondamente la nuova atmosfera culturale. Studiava gli antichi autori soprattutto latini, come Cicerone, Virgilio, Terenzio, Seneca, Sallustio, Livio, poiché ignorava il greco; sosteneva con il suo prestigio la ricerca ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] , di salute cagionevole e quasi cieco.
Dopo avere scoperto nel 1392 in un codice vercellese le Ad familiares di Cicerone, fino ad allora sconosciute, Salutati riuscì a far arrivare a Firenze il famoso studioso bizantino Manuele Crisolora. Questi ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] 210; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio da Padova, I, Padova 1852-53, pp. 170 s.; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, p. 685; N.L. Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche relative a Ferrara, Ferrara 1868, pp. 191-195 ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...