CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] , Plin., Nat. hist., xxxiii, 156).
Manios (v. aurifex).
Parthenios (Iuv., Sat., xii, 44).
Pasiteles (v.) (p., poi citt., età di Cicerone, Plin., Nat. hist., xxxiii, 39, 156; Cic., De divin., i, 36, 79).
Novios Plautios (v.) (ing., Roma, III sec. a ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] chiamano i Romani in aiuto contro i pirati illiri e cambiano il nome in Dyrrachion (Durazzo). Della città che Cicerone definiva admirabilis, pur lamentandosi dei rumori del porto, restano (per quanto riguarda l’età romana) un complesso termale e ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] numerosa serie di ritratti, che si scaglionano dalla Repubblica fino al tardo-antico. Il celebre e bellissimo Cicerone, due repliche del cosiddetto Corbulone e un discreto ritratto di Pompeo sono i principali esempî della ritrattistica repubblicana ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] abbiamo notizia, erano di proprietà privata, come quella di Emilio Paolo, di M. Licinio Silla, di L. Cornelio Silla, di Cicerone. Di b. di età repubblicana è nota unicamente quella della Villa dei Pisoni ad Ercolano, nella quale gli scaffali erano ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] all'agora.
Della città romana (A. fu conquistata dai Romani nel 250 a. C.) fonte principale di notizie è per noi Cicerone (Verr., ii, iii, iv); per parte sua, la ricerca archeologica ha potuto accertare che, in tale periodo, l'estensione della città ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] edifici, che riassumono tutti i caratteri della villa di lusso, quale ci viene descritta dalle opere di Cicerone e dalle Epistole di Plinio il Giovane, presentano concordemente la particolarità della netta separazione tra il quartiere residenziale ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] Nac., A. 16; Vienna, Nat. Bibl., Cod. Lat. 2352; Monaco, Cml. 826 (influenzato da mss. astronomici arabi); b) Aratea di Cicerone e lo Pseudo-Igino: Brit. Mus., Harley 647; Harley 2504; Cotton Tiberius B. 5 (anglosassone derivato da un c. discusso da ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] quando Cesare ne distribuì il territorio a 20.000 coloni, dandole in cambio rendite dal territorio di Creta. C. che Cicerone nomina più volte come città ricca e prospera, i cui abitanti ben pettinati e impomatati ebbe più occasioni di difendere, cade ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] è forse un verso di Ennio citato da Servio (Ad Aeneid., xi, 326: ma Ennio dice semplicemente campus). Da un passo di Cicerone (De or., i, 14, 63) risulta che alla metà del sec. II a. C., Ermodoros, architetto greco, fu incaricato di restaurare i ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] e Maria. Dal 1782 fu accademico di S. Luca.
Sue opere: Ferrara, Biblioteca del Palazzo del Paradiso, Busto di Cicerone (1750 circa). Roma, Villa Borghese, Diana. Roma, Basilica di S. Pietro, transetto sinistro, statua di S. Norberto.
Comprava per ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...