FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] greco (la Grammatica di Teodoro Gaza, l'Enchiridion di Efestione, ecc.) e avere emendato le Epistulae ad familiares di Cicerone, dedicava, con una lettera greca, un Tucidide al pallesco Alessandro Corsini. Fecero seguito nel 1527, nel maggio, in una ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] ;G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secc. XV e XVI, I, Palermo 1880, pp. 734-37; S. Agati, Il Cicerone per la Sicilia, Palermo 1907, I, pp. 821 s.;G. B. Ferrigno, Castelvetrano, Palermo 1919, p. 118;E. Mauceri, in U. Thieme-F. Becker ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] nello studio di Padova (cinque volumi, editi nel 1742). A suo nome uscì anche la traduzione delle Epistolæ di Cicerone del padre A. Bandiera. Dal 1742 al 1744 appare come "vendibile presso Tommaso Bettinelli" la Miscellanea di varie operette ...
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CHIONIO, Giovanni Domenico
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo, presso Torino, nel 1703, era figlio primogenito del notaio Giovanni Battista e di Anna Torreno. Frequentò a Torino la facoltà di [...] 8°, contiene diciotto orazioni scritte in die natali di Carlo Emanuele III tra il 1734 ed il 1768, di stile ciceroniano e di carattere puramente encomiastico. Il secondo tomo, di quasi 400 pagine in 8°, contiene diciassette orazioni, scritte tra il ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] Residenz zu Würzburg, München 1923, I, pp. 223 s. n. 416; St. Poglayen Neuwall, Der Miniaturenmaler G. D. B., in Der Cicerone, XVIII (1926), pp. 209-215 (con 10 ill. e ampia bibl.); L. Grünstein, Das Alt-Wiener Antlitz. Bildnisse und Menschen aus der ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] furioso corredato di 51 figure xilografiche, la traduzione italiana dell’Amadigi di Gaula, le Epistole familiari di Cicerone commentati da Francesco Priscianese a uso degli studenti di grammatica e retorica. Inoltre, Percacino pubblicò nel 1581 ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] , Milano 1881, II, p. 26; Id., Artisti bolognesi, ferraresi e altri in Roma, Bologna 1885, p. 60; J. Burckhardt, Il Cicerone, Firenze 1952, pp. 1088 s.; L. Lopresti, Di alcuni affreschi pregevoli tra il sec. decimosesto e il decimosettimo, in L'Arte ...
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BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] XV e XVI, Faenza 1871, pp. 159-167; A. Montanari, Gli uomini illustri di Faenza, II, Faenza 1886, pp. 32-34; J. Burckhardt, Der Cicerone, II, Lei]pzig 1900-1901, p. 507; G. Bedeschi, Opere d'arte in Romagna, in L'Arte, IV (1901), p. 201; A. Messeri-A ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica), ecc., ma abbandonò a poco a poco ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] del conflitto abruzzese, sicché dopo due mesi trascorsi nel convento degli scolopi di Chieti, dove ebbe modo di leggere Cicerone e Campanella, pervenuta infine l'attesa nomina del nuovo fiscale e concluso l'affitto dell'arrendamento del sale nell ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...