SOTADES
E. Paribeni
Ceramista attico che è da considerare il complemento indispensabile del Pittore di Sotades (v.). Firma le due coppe a fondo bianco del British Museum D 5 e D 6 dipinte appunto da [...] di amazzone a cavallo di Boston e altri vasi senza pittura seppure ugualmente preziosi, come la phiàle bianca con la cicala a rilievo nel centro, al museo di Boston. Ugualmente, come a conferma di una precedente attribuzione basata sulle pitture, un ...
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Fabbricante di ceramiche attiche a figure rosse (metà 5º sec. a.C.). La sua firma compare su sei vasi, ma solo due volte integra. Plasmò con eleganza vasi plastici, in forma di sfinge, di un pigmeo, di [...] , a forma di mammella. Da ricordare anche una tazza umbilicata (ora a Boston) con scanalature bianche e rosse e una cicala in rilievo sull'umbone, e altre due tazze conservate nel British Museum di Londra. Al delicato disegnatore della sua officina ...
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Cremona, Tranquillo
Pittore (Pavia 1837 - Milano 1878). Manifestò fin da giovanissimo una spiccata attitudine per la pittura e studiò prima a Pavia presso Giacomo Trécourt poi con Giuseppe Bertini a [...] economiche, si dedicò anche alla caricatura politica, collaborando a varie testate umoristiche, come l’«Uomo di pietra», la «Cicala politica» e, dal 1863 al 1870, allo «Spirito folletto» edito da Edoardo Sonzogno. Le sue prime opere, fino ...
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AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di Riccardo II, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] fatto una donazione al monastero di S. Lorenzo di Aversa, ottenendo la conferma del principe capuano. Signore di Castel Cicala, sposò Sica, figlia del conte di Pozzuoli, appartenente all'aristocrazia napoletana. Nel 1116 sottoscrisse un diploma del ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] 1550 moriva G. M. Buttinoni; la sua diocesi, posta nella parte occidentale della Corsica, venne data nel 1551 in commenda al Cicala. Egli vi rinunciò in favore del F., riservandosi però il diritto di reingresso di cui si avvalse nel 1562. Il F., dopo ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] Battista e Colombano, sulla facciata della chiesa di S. Colombano; del 1542 la decorazione, sempre a fresco, della facciata del palazzo Cicala in piazza dell'Agnello con Ulisse e le sirene, i ritratti di Carlo V e degli Antenati in medaglioni, e i ...
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TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] , T. diviene sempre più fragile e debilitato, sino a ridursi a una piccola voce crepitante come quella di una cicala. Trattandosi di un personaggio di un'esistenza talmente attenuata, è fatale che l'unico momento che ebbe qualche importanza per ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] nel 1484 il dottorato in filosofia e medicina. Ritornato a Nola, esercitò come medico, stabilendosi alle falde del monte Cicala nella villa Schivacura, che divenne presto un luogo di ritrovo per uomini di scienze e lettere napoletani. Alcuni autori ...
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SINĀN
Ettore Rossi
N Nome di parecchi personaggi ottomani, per lo più d'origine cristiana:
1. Sinān Mi‛mar (v.).
2. Sinān Pascià detto khādim, Gran Visir sotto Selīm I; morì durante la spedizione in [...] nel 1568-1570; fu a capo della spedizione che prese Tunisi nel 1574, si distinse nelle spedizioni in Ungheria nel 1593-1595; morì a Costantinopoli nel 1596.
5. Sinān Pascià detto Cighālah-Zādeh "figlio del Cicala", ammiraglio, v. cicala, Scipione. ...
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VIGNERIO, Iacopo
Giampaolo Chillè
VIGNERIO, Iacopo. – In assenza di testimonianze documentarie, ignote sono a oggi la data di nascita e gran parte delle vicende biografiche di questo pittore operante [...] ” di Raffaello, la sua influenza ed alcuni umori di marca iberica nella pittura palermitana del Cinquecento, p. 54; F. Campagna Cicala, La cultura pittorica nella Sicilia orientale, pp. 138-140; V. Sola, Scheda n. 19, pp. 282 s.); G. Musolino, Scheda ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...