MELCARNE, Girolamo (Girolamo Montesardo)
Cesare Corsi
– Nacque a Montesardo di Alessano, oggi in provincia di Lecce, intorno al 1580. Il suo vero nome compare solo occasionalmente in alcune registrazioni [...] G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 191 s., 211; G. Cicala, Cicada sive Carmina, a cura di M. Leone, in corso di pubblicazione, s.v. Montesardo, Girolamo; K.A. Göhler, Verzeichnis der ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] delle cause civili, e poi, a Perugia, come giudice pacificatore (1536). Divenne quindi uditore di Rota (1544) e vicario di Giovanni Battista Cicala, uditore generale della Camera apostolica, meritando fama di valente giureconsulto. Il legame con ...
Leggi Tutto
BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] . d'arte moderna di Roma, eseguiti entro il 1885.
Una sua conversione al verismo sembrerebbe testimoniata dalla sua opera più nota,La Cicala, della Galleria nazionale d'arte moderna a Roma (dove entrò alla sua fondazione insieme con il Voto di F. P ...
Leggi Tutto
MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] Moir, The Italian followers of Caravaggio, Cambridge, MA, 1967, I, pp. 185-188; II, figg. 233 s., 236; F. Campagna Cicala, M. M., in Archivio storico siracusano, XV (1969), pp. 45-61; Ch.L. Frommel, Caravaggio und seine Modelle, in Castrum peregrini ...
Leggi Tutto
Trasporti
Organo destinato a dare solido attacco agli ormeggi di un galleggiante (imbarcazione, nave, idrovolante) facendo presa sul fondo, o di un aerostato facendo presa sulle scabrosità del terreno, [...] britannico), disposta normalmente al piano delle marre e del fuso, la quale alla sua estremità superiore ha un grosso maniglione g (cicala), con cui è unita all’ormeggio. Il ceppo, appoggiandosi al fondo per il suo peso, obbliga le marre a disporsi ...
Leggi Tutto
VALESIO, Giovanni Luigi
Vincenzo Golzio
Pittore e incisore, nato a Bologna circa il 1579. Figlio di un soldato spagnolo, già trentenne si mise alla scuola di Ludovico Carracci. Venuto a Roma, vi fu [...] e Uliviero Gatti. Coltivò anche la poesia e fu autore di varî componimenti, tra cui una raccolta di sonetti intitolata La Cicala.
Bibl.: G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti, ecc., Roma 1642, pp. 354, 355; C. C. Malvasia, Felsina ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] la prima volta nel maggio 1240, quando fu inviato al capitano generale delle province di Terraferma del Regno, Andrea di Cicala, perché si mettesse ai suoi ordini. Si dovette comportare con onore se, subito dopo, fu nominato giustiziere di Principato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 1995.
Appunti su arti e lettere, Milano 1995.
Chierici e laici, con una lettera di D. Cantimori, a cura di R. Cicala, Novara 1995.
Ricordi della scuola italiana, Roma 1998.
Scritti sul fascismo e sulla Resistenza, a cura di G. Panizza, Torino 2008 ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] suo diritto ereditario.
Il B. fu iscritto al libro d'oro nel 1554, anch'egli come il padre nell'albergo" dei Cicala, dei quali, secondo la norma, assunse il cognome: riassunse quello di Brignole dopo la nuova riforma del 1576. Nel 1575, a seguito ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] Klockrike ("La via per Klockrike", 1948). Il presentimento della fine dell'umanità, che si affaccia nelle liriche di Cikad ("Cicala", 1953), assume toni fantascientifici nel poema simbolico Aniara (1956), da cui E. Lindegren ha tratto il libretto per ...
Leggi Tutto
cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...