FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] contraffazione (si veda per un riepilogo della vicenda un articolo dello stesso F., Lettera in difesa dei nuovi frammenti della disputa di Cicerone, De fato, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, s. 3, XVI [1854], pp. 67-82).
Il F. si ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] cui fece rappresentare commedie plautine (Epidicus, Curculio, Menaechmi, Captivi, Miles gloriosus) e l'Eunuchus di Terenzio, nonché il dialogo ciceroniano De amicitia e la contesa tra Ulisse e Aiace per le armi di Achille (Ovidio, Met., XIII, 1-398 ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] sono perduti, come le trascrizioni del L.; una copia, peraltro contaminata, dell'apografo del L. del codice ciceroniano è nel ms. B.2 della Cornell University Library di Ithaca, NY.
Nella lettera con la quale accompagnava l'invio a Guarino, il ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] che il F. era stato "eloquentissimo et prestantissimo senatore", che "tradusse cinque orazioni di Demostene e gli officii di Cicerone" e che stampò "altre cose", però "senza porvi il suo nome". Arduo per questi presunti scritti anonimi del F ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] 1913; L’opera poetica di Mario Rapisardi, Catania 1914; Federico Amiel, Modena 1909). Autore di un Dizionario dell’uso ciceroniano (Torino 1899), fu inoltre un buon divulgatore, curò diverse edizioni e antologie commentate di classici per la scuola e ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Antonius, in cui, laddove si ragiona intorno a due questioni retoriche, gli vien, fatto sostenere il primato di Cicerone su Quintiliano; nello stesso passo il Pontano poi, oltre ad apprezzarne la competenia nei problemi filologici e grammaticali ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] recente cronologia relativa al primo quindicennio circa dei corsi tenuti dal L. presso lo Studio fiorentino (Field, 1988), dopo il corso ciceroniano, negli anni 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] altri, tra cui spicca il nome di B. Varchi. Nel 1556 esce finalmente, presso il Giolito, l'edizione in volgare dei Topica di Cicerone, frutto della collaborazione di Simone (sua è la traduzione) e del D. a cui si devono il commento, in cui i "luoghi ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] nel corrente secolo, Lucca 1761). A questi anni risale il progetto di una nuova edizione delle opere di Cicerone, da eseguirsi sulla base dei codici conservati nella Biblioteca Medicea Laurenziana, nella Riccardiana e in altre biblioteche fiorentine ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] lacunosi; i primi tre libri e mezzo degli Argonautica di Valerio Flacco; il commento di Asconio Pediano a cinque orazioni di Cicerone e un altro anonimo a quattro Verrine;e ancora nuovi manoscritti di opere già note, quali il De ira Dei e il ...
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ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...
cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...