Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] luce sullo sfondo braudeliano di quattro 'cicli sistemici di accumulazione' (cioè di combinazione di potere politico-militare ed attenzione ai fattori di crescita 'qualitativi' del sistema economico (come istruzione, diffusione delle innovazioni ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] discussione dei calcoli, della concezione di carattere semimedico dei 'cinque cicli e sei qi', e dei legami di questa con altre tecniche e s'impegnò a gettare le fondamenta di un nuovo tipo d'istruzione a carattere scientifico.
La cultura materiale ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] istruzione classica e le tendenze umanistiche già presenti nelle fondamenta dell’utopistico ideale riformistico di Cola, si ampliano anche la rievocazione di otto papi, quattordici virtù e un ciclodi Costantino. Presenziando in quattro scene ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] pontefice consigliò al nipote Pietro, destinato alla mercatura, di intraprendere gli studi letterari, lo fece educare presso la Corte pontificia e lo avviò alla carriera ecclesiastica. L'istruzione del Barbo iniziò abbastanza tardi e non sembra che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] si evince che in tali impianti venivano effettuati cicli completi di produzione, che includevano la selezione del minerale, ruolo dell'istruzione
La maggiore garanzia per lo sviluppo della scienza è la trasmissione delle conoscenze di generazione in ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] matura; l'apprezzamento della sua persona e della sua istruzione da parte del sovrano, che del resto utilizzò in maniera cospicua per la costruzione del suo sistema di governo uomini di provenienza sociale e culturale (e spesso geografica) simile a ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] Ferdinando Martini, allora ministro della Pubblica Istruzione, professore pareggiato di filosofia del diritto.
La prolusione a loro volta rapportati e correlati ai due periodi o cicli che segnano l'attività svolta prima che egli venisse eletto ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...