Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ; tale intuizione è condizionata da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclodellestagioni ecc.) e psicologici (gli stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] è più lungo di quello di rivoluzione. L’equatore è inclinato di soli 2° rispetto al piano dell’orbita, sicché sul pianeta manca il ciclodellestagioni.
Osservazioni da Terra ed esplorazione diretta
Pur essendo il pianeta più vicino alla Terra, V. è ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] elīsh). Come dice H. Frankfort, ‟qualcosa di essenziale accomunava ogni Capodanno al primo giorno in cui il mondo fu creato ed ebbe inizio il ciclodellestagioni". Per quel che concerne il rituale del Capodanno ebraico, è stato dimostrato che una ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] venivano praticati, nell’antichità, vari riti agrari, come l’offerta delle primizie e dei primi nati del bestiame, che – legati al ciclodellestagioni – celebravano l’avvento della primavera e la fecondità del gregge. Infatti durante la primavera i ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ad alta temperatura ( a. giovanili). Nel compiersi di tutto il ciclo idrologico l’a. viene a contatto con sostanze solide (soprattutto ; il livello di tali a. è variabile con il variare dellestagioni;
e) a. artesiane, a. libere, correnti o stagnanti ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] dietro l’ordine che si percepisce nel ricorrere dellestagioni, del giorno e della notte, di nuvole e pioggia e così via dire lo scioglimento dalla schiavitù dei desideri mondani, come pure dal ciclo di nascita e morte. Mentre si è ancora in vita la ...
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Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] la vita civile, principalmente perché non sarebbe legato al ritorno dellestagioni; onde ci si riferisce all’ a. tropico (o costituiscono le due grandi solennità dell’a., attorno alle quali si muovono due cicli: cristologico (Natale) e soteriologico ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] delle quattro "tempora", pratica invalsa nel V secolo per scandire religiosamente il cambio dellestagioni -S. Corbett-A. Frazer, Corpus basilicarum, p. 10). Anche i cicli iconografici che decorarono le basiliche di S. Paolo e S. Pietro sono molto ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] della scrittura) non suggerisce immediate implicazioni cosmologiche. L'analoga distinzione fra religioni escatologiche (che asseriscono l'esistenza di inferno e paradiso o di un ciclo ed ecologiche e al ritmo dellestagioni, e in particolare prescrive ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] comprende i riti che scandiscono le fasi del ciclo di vita (nascita, morte, pubertà e iniziazione), le cerimonie di ospitalità e quelle di insediamento, i riti legati al succedersi dellestagioni e al calendario. Pur nella loro eterogeneità, tutti ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...