CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] con l'antichità. A proposito del problema della scultura in avorio carolingia, RendPARA 38, 1965-1966, pp. 221-236; Karl der cattedrale di Chartres, la leggenda di C. si dispiega in un ciclo articolato, che attinge le varie scene da ben tre fonti: ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] in fasi diverse; dopo l'età paleocristiana e il tempo carolingio, le nuove stesure si situano fra i secc. 11° , la lotta contro le eresie catare determina l'invenzione di cicli scolpiti, complessi plastici, legati a questi modelli.Ma nella geografia ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] attualmente esistenti intitolate agli stessi santi.In epoca carolingia T. continuò ad avere un ruolo significativo, inquadra il portale, sotto l'archivolto, si trova un ciclo istoriato tradizionalmente identificato con la lotta tra i due sovrani ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] ambito culturale e geografico appartiene il complesso di S. Giovanni a Müstair/Münster, oggi in Svizzera. Il ciclo di affreschi carolingi, di vaste proporzioni e in cui si nota la compresenza di varie personalità di diverso livello artistico, è ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] pittorico altomedievale, così scarso di esempi nel Vicentino, si pone il ciclo di S. Giorgio di Velo d'Astico. Si tratta di una s. III, 62, 1953, pp. 48-50; A. Dani, Un affresco carolingio nel territorio di Vicenza, Arte Veneta 12, 1958, pp. 7-18; C. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] testuale originario, l'iter di formazione del ciclo illustrato che intorno a questo si è romano. Problèmes d'architecture religieuse et liturgie, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte, Roma ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] entro le mura; Belli Barsali, 1979), è accertata dal periodo carolingio l'esistenza del duomo di S. Lorenzo nell'attuale sito, o iconologico per la presenza in chiave antimperiale del ciclo di papa Silvestro (Lanz, 1983; Aggiornamento scientifico, ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] delle Alpi.La Fraumünsterkirche fu preceduta da una basilica carolingia con transetto continuo e coro triabsidato. L'od. edificio ° secolo.All'incirca alla stessa epoca fu realizzato il ciclo di affreschi nella cappella di St. Gallen a Oberstammheim. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] idrografica, abbandonata per il successivo prevalere del ciclo carsico. Questo, avendo in definitiva più conservato S. Orsola ivi e SS. Trinità a Spalato) e quella carolingia di S. Donato hanno riflessi interessantissimi. E gli sviluppi paralleli al ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Domitilla datati all'età di Damaso. L'interpretazione del ciclo è resa ardua dalla soppressione dell'abside, che doveva e si conclude con la formazione dello stato feudale carolingio-ottoniano; confini imposti da considerazioni storiche e artistiche ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...