TAGLIACARNE, Guglielmo
Maria Letizia D'Autilia
TAGLIACARNE, Guglielmo. – Nacque a Orta San Giulio (Novara) il 31 maggio 1893 da una famiglia milanese; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò a Milano, [...] italiano il cui programma scientifico mirava a inquadrare le prime analisi previsionali del cicloeconomico all’interno di solide metodologie statistiche. Fu particolarmente attivo nelle relazioni sia con il mondo scientifico delle università ...
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VALENTINO, Mario
. –
Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] di Valentino il 2 febbraio 1991, avvenuta mentre il nostro Paese registrava una brusca inversione del cicloeconomico espansivo che aveva caratterizzato gli anni Ottanta, e forse anche una eccessiva diversificazione delle partecipazioni industriali ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] attorno alla città a tutt’oggi asse portante della distribuzione elettrica milanese.
Nel 1935 con la ripresa del cicloeconomico e in omaggio alle direttive di politica autarchica, Pasini impresse nuovo impulso allo sviluppo aziendale riprendendo i ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] a completamento di un disegno il cui protagonista è lo sviluppo culturale. Scarsi i riferimenti al cicloeconomico europeo, non propriamente favorevole a Napoli, il malessere napoletano interpretato come un'incapacità tutta locale di liberarsi ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] concessi ad un'azione riformista nel Regno venivano com'è noto sempre più restringendosi, in riferimento sia al cicloeconomico da tempo mutato, sia agli sviluppi politici. Questo andamento segna anche la vicenda del Camilli. Amaramente cosciente ...
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Le crisi economiche
Giorgio Ruffolo
Per molto tempo la teoria economica dominante ha ignorato il concetto di crisi. Il paradigma fondamentale di quella teoria era il modello dell’equilibrio generale [...] un segno di crisi del sistema ma, al contrario, della sua vitalità. Negli ultimi decenni la successione dei ciclieconomici nelle economie capitalistiche si è andata attenuando, tanto da accreditare la tesi che il capitalismo abbia trovato la via di ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] del personale, ai terreni sperimentali, ai laboratori di ricerca, e come il C. si battesse per uscire da un cicloeconomico ristretto per aprirlo a nuovi coltivatori, promuovere i consumi, introdurre nuove specie o nuove applicazioni di specie già ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] abbiamo conosciuta finora, ovvero un sistema valutario basato su un grande paese incapace di governare autonomamente il proprio cicloeconomico. È finita anche la terza fase del modello di sviluppo tedesco, quella basata sulla possibilità di prestare ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] resa pienamente significante sul piano teorico, poiché le viene assegnato un posto preciso nella formulazione del cicloeconomico e delle politiche anticicliche. Già si avverte, dalla impostazione concettuale dell'opera non meno che dagli accenni ...
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prodotti alimentari, qualita e certificazione
prodótti alimentari, qualità e certificazióne. – L’evoluzione della qualità alimentare, in un contesto di produzione e consumi che vede sia proseguire la [...] tendenza alla globalizzazione degli scambi sia incrementare l’interesse per il cicloeconomico locale, appare condizionata da tre ulteriori fattori: il cambiamento climatico; l’aumento del costo dell’energia e delle materie prime; l’aumento della ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...