Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] organizzazione produttiva a cui si attribuisce generalmente una funzione positiva rispetto al cicloeconomico, in quanto assicurerebbero una minore instabilità all'economia nelle fasi alterne dell'espansione e della recessione. Le origini dei redditi ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] pubblicato ma non adeguatamente studiato. Scavando sotto la superficie dei cambi si scopriva la relazione fra moneta e cicloeconomico, venivano in luce le conseguenze dell’erosione della moneta piccola su salari e profitti, si chiarivano le cause ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] la più recente finanziaria di famiglia in una holding di partecipazioni, caratterizzata da attività con un cicloeconomico diverso da quello del settore automobilistico e ampliando il suo portafoglio mediante una strategia di alleanze internazionali ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] descritto sono quelle che si verificano al culmine e al fondo del cicloeconomico, cioè dell'alternanza di boom e di recessione che segna l'andamento dell'economia. In questo senso sono crisi fisiologiche. Ci sono, però, anche quelle patologiche ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] aggiusta alle variazioni della domanda. Le implicazioni di politica economica della teoria dell’accelerazione sono essenzialmente a favore di per l’accrescimento della progenie. A seconda del ciclo biologico e delle strategie di vita degli organismi, ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] Sempre nell'ambito del sistema ONU furono istituite, nel 1947, le Commissioni economiche per l'Europa, l'Asia, il Pacifico; nel 1948 per l' nell'apparato dello sviluppo attraverso gli strumenti del ciclo del progetto e del quadro logico. Di qui ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] non monopolistici.
Interessanti contributi si sono avuti sulle relazioni tra sviluppo delle situazioni monopolistiche e cicloeconomico.
Negli ultimi decennî interessanti ricerche empiriche sono state svolte sulle strutture monopolistiche dei varî ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] di sopravvivenza e perpetuazione se non continuando indefinitamente a svilupparsi. Ciò comporta una programmazione razionale del cicloeconomico, la costituzione di una struttura burocratica impersonale e, al limite, la razionalizzazione di tutta la ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] (fase transizionale). Secondo questa teoria, fenomeni come la controurbanizzazione od oscillazioni della mobilità indotti dal cicloeconomico si considerano variazioni di minore importanza o perturbazioni. Nella fase più avanzata dello sviluppo ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] monolitiche circoscritte a certe zone (e perciò più esposte agli alti e bassi del cicloeconomico), mentre altre segnano il passo o regrediscono irrimediabilmente in conseguenza dell'esaurimento delle materie prime in loco, del progresso tecnico ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...