Neuropsichiatra (Wüstenrot, Heilbronn, 1888 - Tubinga 1964); prof. nella clinica psichiatrica di Tubinga. Ha indirizzato la maggior parte delle sue ricerche alla dimostrazione e alla valorizzazione delle [...] individuale, personalità psichica e predisposizione alle malattie mentali: l'habitus picnico corrisponderebbe al temperamento cicloide e costituirebbe una predisposizione alla psicosi maniaco-depressiva, l'habitus leptosomico (o astenico) al ...
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Letterato e scienziato (Firenze 1619 - ivi 1676). Discepolo di Galileo, tenne a Firenze la cattedra di greco e latino; membro e, dal 1663, segretario dell'Accademia della Crusca, lavorò alacremente alla [...] : tra i primi, un Etimologico toscano e le Prose fiorentine (1661); tra i secondi, scritti sopra Saturno, sulla cicloide, sull'invenzione degli occhiali ecc. Scrisse inoltre le Vite dei pittori antichi, Apelle, Parrasio, Protogene e Zeusi, parte ...
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Matematico (Shrewsbury 1734 - Plealey, Shrewsbury, 1798), prof. a Cambridge (1760), dottore in medicina (1767), esercitò la professione in un ospedale di Cambridge (1770), ma dopo alcuni anni dovette abbandonarla [...] formule per la trasformazione delle coordinate nel piano e la classificazione delle quartiche piane; generalizzò i concetti di cicloide e di epicicloide, considerando le curve generate dal rotolamento di una linea sopra una retta (curvoidi) o sopra ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] (pseudonimo di Carlo Dati) nel 1663 lo chiamò a testimone della priorità di Galileo sui matematici francesi nella scoperta della cicloide. Merito dell'A. è anche, di avere, alla morte di Galileo, consigliato il granduca di chiamare E. Torricelli a ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] polemiche di priorità, tra le quali fu aspra quella con Roberval a proposito della scoperta di alcune proprietà della cicloide (quadratura, centro di gravità, misura del solido generato dalla sua rotazione intorno alla base). Tra i risultati minori ...
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Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] storica dell'algebra, contiene la prima idea interpretativa delle quantità immaginarie. Pregevole anche, insieme con le indagini sulla cicloide e la cissoide, un lavoro critico su gli Elementi di Euclide, nel quale W. propone di sostituire al ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] circonferenza di un cerchio che rotola lungo una linea retta. Il problema consisteva nel trovare l'area di un segmento della cicloide, il suo centro di gravità, i volumi dei solidi originati dalla rotazione della curva attorno al suo asse e alla sua ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] la sua invenzione dell'orologio a pendolo. Questo periodo fecondo di risultati comprende anche la scoperta del tautocronismo della cicloide (1659) e le ricerche sulla forza centrifuga. L'invenzione dell'orologio a pendolo e la scoperta dell'anello di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] , due volte con il metodo degli indivisibili e una volta con il metodo di esaustione, che lo spazio compreso fra la cicloide e la sua retta di base è pari al triplo del cerchio generatore. L'Opera geometrica include anche un trattato, intitolato ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] problema è proposta da Huygens alla fine del 1659, dopo che la sfida lanciata da Pascal ai matematici sulle proprietà della cicloide aveva attirato la sua attenzione sulle proprietà di questa curva; grazie a un'ardua serie di passaggi geometrici, che ...
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cicloide1
ciclòide1 agg. [dal gr. κυκλοειδής, comp. di κύκλος «giro» e -ειδής «-oide»]. – Che ha forma rotondeggiante; in zoologia, squame c., particolare tipo di squame dei pesci teleostei, prive di rivestimento di smalto, caratterizzate...
cicloide2
ciclòide2 agg. e s. m. e f. [comp. di ciclo1 e -oide]. – In caratterologia, riferito a temperamento caratterizzato da accentuata alternanza di stati psichici di euforia e di depressione. Come sost., persona dotata di tale temperamento.