SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] n. 3 alla n. 4. I gas solforosi provenienti dal forno entrano nella torre n. 1 dal basso, ed escono dall'alto; un tubo a collo di cigno li porta alla base della n. 2 e così di seguito. La torre n. 1 riceve nitrosa dalla n. 6, la n. 2 dalla n. 5, la ...
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GIORGIO da Gubbio detto Mastro Giorgio
Gaetano Ballardini
Così è chiamato comunemente il ceramista Giorgio Andreoli, nato a Intra forse intorno al 1465-70, morto a Gubbio probabilmente nel 1553. Benché [...] da Marcantonio, al Victoria and Albert Museum di Londra), ecc.; poi (1530) la maniera urbinate (esempio, il piatto con Leda e il Cigno del 1531, al Kunstgew. Mus. di Berlino). Se non si può escludere l'opera sua di pittore, la sua bottega si servì ...
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MOORE, George
Walter STARKIE
Salvatore ROSATI
Scrittore irlandese, nato nel 1853 a Moore Hall, presso Ballyglass (Mayo); morto a Londra il 23 gennaio 1933. Seguendo una presunta vocazione per la [...] storia di Ulick and Soracha; infine nel 1931 scrisse Aphrodite in Aulis che si può considerare il suo canto del cigno. Questi ultimi libri recano tracce di stanchezza, nonostante la bellezza dello stile immaginoso, che fu cura costante del M., il ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sua mano è per il «quadrone da sala» con Leda e il cigno realizzato al principio del 1530 per Alfonso d’Este88.
Dopo il sacco il conturbante accoppiamento tra Leda e Giove sotto forma di cigno e la nascita dalle uova di Castore e Polluce, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di suo nonno e di suo padre, non che d'Accursio, come «il canto del cigno delle reazioni di parte imperiale».[29] Io credo che il vero canto del cigno contro coloro «qui maxime fremuerunt et inania meditati sunt in romanum Principatum» sia invece la ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] l'attività lavorativa - un principio di risparmio che non fa che estendere una prassi tradizionale (per l'Italia v. Cigno e altri, 1997).
Si potrebbe pensare che il sistema della previdenza integrativa equivalga all'abdicazione da parte dello Stato ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] lui a Roma (Pini - Milanesi, [1876]). Secondo Borghini (1584, p. 595) precedettero il lavoro del Pantheon una grande Leda con il cigno in marmo per Pierluigi Farnese e un Bacco con satiro, prelevato da Pio IV dal giardino di villa Giulia per donarlo ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] 28 settembre 1350 presso il castello di Rivoli. Nell’occasione fu istituito da Amedeo VI un nuovo ordine cavalleresco, detto del Cigno nero, i cui primi cavalieri furono proprio il conte di Savoia, quello di Ginevra e lo stesso Visconti. La coppia si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] a mantenersi attivo come studioso. Nel 1954, in due volumi, uscì Previdenza sociale e lavoratore subordinato, «il suo canto del cigno» (Barbero, in Studi in memoria di Ludovico Barassi, 1966, p. XV). Nel 1957 pubblicò la seconda edizione, in tre ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] , lacustre immagine collegabile a Robert-Fleury (entrambi del 1887: Reggio Emilia, Civici Musei), l'evanescente Leda e il cigno e la più enigmatica Cena neroniana, frenetico baccanale lontano dalle leziosità alla Gérôme, così vicino alla maniera del ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...