BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] . Ed è questa buffa, inutile figura di airone andato scioccamente a cacciarsi nei guai, reminiscenza dell’albatros baudelairiano e del cigno del sonetto di Mallarmé caro a Micòl, l’unico possibile alter ego, la cui morte indicherà la via di un ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] le tenerezze di un'amante.
Solo in seguito, a partire dal IV sec., Z. diventerà aquila nel ratto di Ganimede e di Talia, cigno per Nemesi e per Leda. Mentre già dal VII sec. egli è un torello perché evidentemente a Creta, dove egli porterà Europa, il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] madrigali nello stile tipico di metà Cinquecento, quello di Arcadelt, Festa, Verdelot, una sestina, un quodlibet su "Il bianco e dolce cigno" di Arcadelt e due mottetti a sei voci - i cui autori sono quasi tutti citati: V. Ruffo, C. Veggio, P. Riccio ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Romeo intervistava e dialogava con gli operai su costumi e repressione sessuale.
Si trattò, ad ogni modo, del canto del cigno del Mieli militante, nel senso tradizionale del termine.
Gli ultimi anni
Gli anni successivi, fino alla sua morte, si ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Falkland. All’interno, la pesante sconfitta del lungo sciopero dei minatori del 1984-85 rappresentò una sorta di ‘canto del cigno’ della classe operaia e delle trade unions, mentre i tagli alla spesa pubblica creavano nuove sacche di povertà.
Nel ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e solo personale la quale, socialmente, lo conferma. Il compagno dagli occhi senza cigli (1928) e La Leda senza cigno (1916) sono l'audace ritratto dell'inesorabile connessione fra ideali e abiezione, mito e volgarità, sogno d'eccezione e verifica ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] accolte nel "Quadernone"): fra l'apertura e l'interrotta chiusa si articola un ampio svolgimento dedicato all'offerta votiva del cigno e alla preghiera della viceregina Amalia per il marito in guerra.
Del terzo inno, nel "Quadernone" figurano solo 24 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , l'ipallage. Nella letteratura inglese Yeats, attratto dagli archetipi della migrazione dell'anima, dell'uovo, del cigno, promosse una consimile consuetudine rettorica e conoscenza simbologica sfruttando la tradizione popolare irlandese e quella ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...