conquistadores
Avventurieri spagnoli che conquistarono l’America Meridionale nella prima metà del sec. 16°, soggiogando le popolazioni autoctone e dando inizio al loro genocidio. Figli della nobiltà [...] incas a morire nelle miniere d’oro e d’argento della regione, de Almagro procedette a impossessarsi dei territori dell’attuale Cile. I due c. entrarono ben presto in contrasto tra loro. Pizarro, che era stato scelto come governatore da Carlo V, fece ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] ribellione alla Spagna, chiese al re di Spagna la rinuncia al privilegio del patronato regio e inviò (1823) un vicario apostolico nel Cile. n P. VII raccolse in vita una biblioteca di oltre 5000 volumi, frutto più che altro di doni, che si distingue ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] dalla Bolivia e si riduceva l'esportazione verso il Cile, mentre venivano avviati ulteriori progetti di sfruttamento del i Paesi vicini (in particolare Brasile, Paraguay e Cile), favoriti dal differenziale valutario; successivamente il movimento si ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] la Patagoni a occidental eJecutados por el comandante y oficiales de la Real corbeta italiana "Caracciolo" en 1882, Santiago del Cile 1883; C. Manfroni, L'opera del comandante de Amezaga, in Boll. della Soc. geogr. ital., XXII (1885), pp. 683-685 ...
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Conquistatore (Trujillo, Estremadura, 1475 circa - Lima 1541). Il suo nome è indissolubilmente legato al ricordo di una delle imprese più temerarie delle conquiste spagnole in America. Determinato a conquistare [...] furono seguiti dalla nomina a imperatore di Manco Cápac II e dal consolidamento della conquista: Almagro partì alla conquista del Cile, mentre P. fondò Lima (genn. 1535), Trujillo e altri minori stabilimenti di coloni in vari punti dell'impero. Gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] a Parigi negli stessi anni, come Alberto Tenenti, Ugo Tucci e, in seguito, Vivanti.
Nel 1954 insegna per cinque mesi in Cile e in quell’occasione entra per la prima volta in un archivio americano, quello di Santiago. Romano si radica ancora più ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] , ma altri come l'UNCTAD che, con le sue riunioni tenute a Ginevra (1964), Nuova Delhi (1968) e Santiago del Cile (1972) ha costituito una forza di propaganda e di pressione altrettanto potente della stessa Assemblea generale.
Per alcuni anni si è ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] delle Ande, impresa mai realizzata.
Con un aereo monoposto SVA decollò una prima volta il 27 luglio alla volta del Cile, ma nonostante si fosse portato ad oltre 6000 m di quota, le condizioni climatiche lo costrinsero a rientrare a Mendoza ...
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Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] gli aprì la strada per Caracas. Si volse, quindi, verso il Perù, dove già stava combattendo San Martín dopo la liberazione del Cile. La rivalità tra i due esponenti indipendentisti ebbe breve durata. San Martín si ritirò a vita privata nel 1822 e la ...
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Magellano, Ferdinando
Navigatore portoghese (Sabrosa, Trás-os-Montes, 1480-isola di Maetan, Filippine, 1521). Dopo alcuni viaggi in India e nelle Isole della Sonda, si dedicò agli studi cosmografici; [...] al completamento del canale di Panamá (1914) fu, però, l’unica via per passare dall’Atlantico al Pacifico. Appartiene al Cile.
1480
Nasce a Sabrosa, Trás-os-Montes
1519
Salpa da San Lucar, raggiungendo le coste del Nuovo mondo fino allo stretto ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...