precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] episodi di dissenso politico interno. Lo Stato inca seppe dotarsi di un’estesa rete viaria (dall’Ecuador al Cile) e compì stupefacenti imprese di terrazzamento e governo delle acque (canalizzazioni, cisterne, acquedotti). Sebbene non sia attestata l ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] gli USA hanno due senatori per Stato). Anche gli Stati unitari, ma fortemente decentralizzati, seguono lo stesso sistema (Cile, Bolivia ecc.). Altre differenziazioni dalla camera bassa sono date: dall’estensione dei collegi elettorali, che per il s ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] motivi di salute non permisero al C. di accettare l'invito rivoltogli dal Mancini nel 1883 per una missione diplomatica in Cile.
Costretto progressivamente a disertare i lavori parlamentari, il C. trascorse gli ultimi anni tra gli studi e gli affetti ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] -tempore, riconosciuto dagli Stati Uniti e da Canada, Brasile, Paraguay, Colombia, Argentina, Perù, Ecuador, Costa Rica, Kosovo, Cile e Guatemala, mentre a favore del presidente deposto si sono schierati Bolivia, Cuba, Messico, Turchia e Russia. Il ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] in vari Paesi dell'America Latina, stipulando importanti accordi commerciali con alcuni di essi (su tutti Brasile, Cile e Argentina). Le importazioni cinesi dall'America Latina sono cresciute del 600% nel quinquennio 1999-2004; le esportazioni ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] (26 febbraio) e Francia (26 dicembre), considerata alla pari dei "Quattro Grandi"; nel febbraio 1945, Ecuador (il 7), Perù (l'11), Cile e Paraguay (il 12), Venezuela (il 16), Uruguay (il 23), Turchia (il 24), Egitto (il 27) e, il 1° marzo, Arabia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] of Illinois, il matematico Pierre Boutroux alla Princeton University, l'astronomo François Gonnesiat a Quito, Richard Prager a Santiago del Cile e Francisco Porro di Somenzi a La Plata. Del resto spostarsi da una nazione a un'altra era normale in ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] possibile creare una zona denuclearizzata (Trattato di Tlatelolco, 1967), che del resto include solo cinque paesi (Bolivia, Brasile, Cile, Ecuador e Messico). L'acquisizione palese o nascosta di capacità nucleari da parte di vari paesi emergenti, la ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] esponenti della pittura astratta-geometrica a C.; in un certo senso è l'iniziatore dell'astrattismo; poi si stabilisce in Cile. S. Darié (n. 1908), romeno di origine, opera in quegli anni nel campo dell'arte Madì, movimento geometrico originario dell ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] regno degli Aztechi in Messico, di quello dei Maya tra Guatemala e Yucatán e di quello degli Inca tra Ecuador e Cile è particolarmente spietata e cruenta. Le guerre, lo sfruttamento del lavoro degli Indios e, soprattutto, le epidemie per loro spesso ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...