Figlio di Antioco X e di Cleopatra Selene, fu detto Asiatico perché allevato in Cilicia. Visse nel periodo dello sfacelo della dinastia seleucide e dell'intervento romano in Siria. Quando Tigrane occupò [...] . Ad Antiochia però scoppiò contro di lui una sommossa che venne repressa; ma i capi di essa sollecitarono contro Antioco dalla Cilicia Filippo II. I due capi arabi Aziz e Sampsigeramo, cui si rivolsero i due contendenti, si accordarono per tradirli ...
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Città della Cappadocia alle radici del Tauro, a 23 miglia da Tiana, a 38 dalle Porte di Cilicia. Era l'antica Halala, dove nel 176 morì Faustina Minore (v.): in ricordo dell'avvenimento Marco Aurelio dedusse [...] nel luogo una colonia, da cui la città prese il nome di Colonia Faustina, poi ellenizzato in Faustinopoli. In età cristiana fu sede di vescovado: l'ultima menzione se ne ha nel secolo IX. Il sito di essa, ...
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(gr. Σεβαστή) Nome (da Σεβαστός; lat. Augustus) assunto in onore di Augusto da alcune città antiche come Cesarea di Palestina; Eleusa in Cilicia, detta anche Elaeusa Sebasti e Sebaste ad Corycum; Samaria. [...] S. di Frigia, ai confini della Lidia, sotto Augusto cominciò una coniazione di monete che andò fino a Gallieno ...
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(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] di precipitazioni, in massima parte stepposa e abitata da nomadi. È attraversata dal fiume Kızıl ırmak. La parte NE è invece boscosa e nelle valli coltivata a cereali, tabacco e cotone. Le città più importanti ...
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Nome di due scrittori greci (spesso, e già nella tarda antichità, confusi in una sola persona): 1. Poeta didascalico di Còrico in Cilicia (sec. 2º d. C.), autore di un poema, La pesca (῾Αλιευτικά, Halieutica) [...] in 5 libri, in esametri, dedicato a Marco Aurelio e Commodo, in lingua e versi eleganti, e con stile ricercato. 2. Poeta didascalico di Apamea in Siria (sec. 3º d. C.), autore di un poema La caccia (Κυνηγετικά, ...
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(gr. Πύραμος) Nome antico del fiume Ceyhan (Turchia meridionale) che, dopo aver attraversato le zone montagnose del Tauro, la Cappadocia e la Cilicia, sbocca in mare nel Golfo di Alessandretta.
Nella [...] mitologia greca, il dio fluviale omonimo è protagonista di una diffusissima leggenda, narrata fra gli altri da Ovidio nelle Metamorfosi: P., tratto in inganno da un velo insanguinato, crede che l’amata ...
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Khilakku e Que
Nome di due regni in cui, tra la fine dell’impero ittita e la conquista di Alessandro, era divisa la Cilicia (Anatolia sudorient.): Khilakku a O e Qu(w)e a E. Dapprima (9°-8° sec. a.C.) [...] regni neoittiti indipendenti, furono annessi all’impero assiro da Sargon II (713), ma Khilakku recuperò l’indipendenza gravitando verso la Frigia. In età neobabilonese furono rinominati Pirindu e Khume ...
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TIANA (Τύανα, Tyana)
Roberto Paribeni
Antica città di Cappadocia posta ai piedi del Tauro, non lungi dal valico famoso detto delle Porte di Cilicia su un affluente del fiume Lamus in regione fertile [...] e lungo una delle grandi linee di comunicazione tra l'Asia Minore e la Siria.
Leggende greche la volevano fondata dal re Toante di Tauride che avrebbe sin là inseguito Oreste e Pilade rapitori del suo ...
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MECHITAR Goš
Almo Zanolli
Scrittore armeno del sec. XII, nato a Gandzak. Dopo la morte di Giovanni Davuš, suo maestro, si recò in Cilicia per completare i suoi studî. Ritornato in patria, fonda nuovi [...] conventi e scuole donde escono eminenti discepoli: Teodoro, Giovanni Vanakan, Kirakos (Ciriaco) di Gandzak e Vardan: principale fonte questi ultimi due per la biografia di M. Si sa da un memoriale ch'egli ...
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Questore nel 74 a. C., pretore nel 60, il giorno in cui ebbe il consolato (57) ottenne il richiamo di Cicerone dall'esilio. Governò la Cilicia e Cipro, trionfando (51) per alcuni successi bellici ivi riportati. [...] Nella guerra civile parteggiò per Pompeo; dopo Farsalo fu fatto uccidere da Cesare ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...