Figlio (m. 842) di Michele II, cui succedette (829) e di cui continuò la politica iconoclastica. Saggio amministratore, combatté con varia fortuna gli Arabi della Cilicia e della Mesopotamia, riuscendo [...] (841) a concludere una tregua. Si adoperò per formare una lega contro gli Abbasidi, rivolgendosi a Venezia, a Ludovico il Pio e al califfo di Cordova. Morì lasciando la corona al figlio Michele III, sotto ...
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Nato nel 143 a. C., questore nel 113, pretore, pare, nel 102 in Cilicia, ove vinse i pirati riportando il trionfo. Sostenitore del senato nel 100 durante i tumulti di Saturnino, fu console nel 99 e censore [...] nel 97, nel quale anno ornò i rostri imperatoriis manubiis. Fu legato durante la guerra sociale, e perì nell'87 vittima di Mario e Cinna.
Fu uno dei grandi oratori romani dell'età sillana, ed è con Crasso ...
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Studioso di antichità e lingue anatoliche (Landau 1889 - Istanbul 1961). Professore all'università di Istanbul dal 1934. Ha diretto tra l'altro gli importanti scavi di Karatepe (Cilicia) che hanno portato [...] alla luce iscrizioni bilingui hittitocananee. Opere principali: Santas und Kupapa (1932); Altkreta (3a ed. 1937); Altanatolien (1942); Asia (1946); Altsyrien (1951) ...
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Fratello (1058-1118) di Goffredo di Buglione, nel 1096 lo seguì nella prima crociata. Venuto a contrasto con Tancredi d'Altavilla per il possesso di Tarso, in Cilicia, si staccò dal grosso dell'esercito [...] e, pervenuto a Edessa, ne divenne signore (1097). La cedette (1100) al cugino Baldovino di Bourg, quando fu chiamato a succedere al fratello Goffredo a Gerusalemme, dove per primo assunse il titolo di ...
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(turco Toros Daǧlarÿ) Catena montuosa (lunga 900 km) che descrive due grandi archi nell’Anatolia meridionale, lungo la costa mediterranea. L’altezza media è di 2000-3000 m s.l.m., la massima si trova [...] Al T. di Licia s’innesta quello di Panfilia (o di Cilicia, o Centrale), con altitudini maggiori (Medetsiz, 3585 m s.l.m da un grande solco vallivo, che si restringe nelle Porte di Cilicia (Gülek boǧaz). Verso E si sviluppa il settore dell’Antitauro, ...
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ARIOBARZANE III (᾿Αριοβαρζάνης)
L. Laurenzi
Re di Cappadocia; succedette ad A. II, nel 51 a. C. Fu salvato da una congiura ad opera di Cicerone, proconsole di Cilicia. Egli parteggiò per Antonio dopo [...] la morte di Cesare e quindi fu ucciso da Cassio nel 42 a. C. Nella sua moneta appaiono i titoli di Philorhomàios e di Eusebès.
A. III è effigiato nella moneta della sua serie argentea con una piccola barba ...
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SIS
Almo Zanolli
. Città dell'Anatolia a 85 km. da Adana, capoluogo del distretto di Kozan, alt. 390 m., circa 10.000 abitanti, già città principale della Cilicia o Sissuan, a nord di Anazarba. Pare [...] .: L. M. Alishan, Léon le Magnifique premier roi de Sissouan, trad. franc., Venezia 1888; id., Sissuan ou l'Arméno-Cilicie. Description géographique et historique avec carte et illustrations (traduzione dall'armeno), ivi 1899; M. Le Quien, in Oriens ...
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Moglie di Ettore, una delle figure, se non principali, più amabili dell'Iliade. Figlia di Eezione ('Ηετίων) re di Tebe ipoplacia in Cilicia, dopo la morte del padre e di sette fratelli uccisi da Achille, [...] quand'egli distrusse quella città e dopo che la madre riscattata è morta anch'essa di malattia, ha concentrato tutti gli affetti domestici nel marito. L'addio di Ettore a lei presso la porta Scea, che ...
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AGAGIANIAN, Gregorio Pietro XV. – Cardinale e patriarca di Cilicia degli Armeni, nato ad Akhaltzikhe (Caucaso armeno) il 18 settembre 1895. Studiò alla Congregazione di Propaganda Fide e fu ordinato prete [...] rettore (1925) del Collegio armeno a Roma, fu eletto vescovo titolare di Comana (Armenia) l'11 luglio 1935 e patriarca di Cilicia degli Armeni il 30 novembre 1937; è stato creato e pubblicato cardinale, con il titolo di San Bartolomeo all'Isola, nel ...
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GERMANICOPOLI
Biagio Pace
. Nome di città di Asia Minore, delle quali la più notevole detta di Isauria, perché ai confini di questa regione con la Licaonia e la Cilicia aspera, edificata forse nel 38 [...] d. C. da Antioco IV, che così la denominò dall'imperatore Caligola Germanico. Il sito di questa città, di cui si hanno notizie durante il periodo cristiano e bizantino, e che ebbe una sua monetazione, ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...