Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] di illustrazione e decorazione dell'evangeliario che raggiunse le sue formulazioni più ampie e mature nella produzione del regno armeno di Cilicia della seconda metà del sec. 13°, a opera di artisti come T'oros Roslin (opere note dal 1256 al 1268 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] , il progetto di una guerra di rivincita è ripreso da Antonio. Ad esso lo richiama l’invasione arsacide di Siria, della Cilicia e della Palestina, che, ispirata da un rinnegato romano, il figlio del Pompeiano Labieno, costa la vita al legato Decidio ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] , Ephemeris Epigraph., iv, 138 (iv, 22).
Auxentius (tardo imp., iscr. metrica, lode per la costruzione di una diga a Adana, nella Cilicia, C. I. G., 4440) (v. Auxentius).
Batrachos (a. spartano, Il sec. a. C., operò a Roma secondo Plin., Nat. hist ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] a Dresda, rappresentante Cesare giovinetto in una grotta dell’isola Farmacura nell’atto che gli conducono innanzi i corsari di Cilicia. L’opera non venne saldata prima del 1745.
Furono anni di grande lavoro per Piazzetta: al 1744 si deve datare ...
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CIRCO e IΡΡODRΟΜO (v. vol. Il, p. 647)
P. Ciancio Rossetto
Le recenti scoperte e i nuovi studi hanno rivelato una situazione variegata e complessa relativa alle corse dei carri e ai luoghi nei quali [...] L. Robert, Catalogue agonistique des Romaia de Xanthos, in RA, 1978, p. 277 ss.; J. H. Humphrey, op. cit., p. 525.
Cilicia:
Aegeae (Nemrud Kaie). - Circo: F. C. Conybeare (ed.), The Armenian Apology and Acts of Apollonius, II, Oxford 1896, p. 255; J ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] stato ancora identificato con precisione, ma non sembra dubbio che debba essere cercato nella Siria settentrionale o in Cilicia.
Durante un breve periodo soltanto, ma proprio durante un periodo di straordinario rilievo per la formazione della nostra ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] Lampakis, Οἱ ἑπτά ἀστέρες τοῦ ᾿Αποκαλυψεως, Atene 1909, p. 348; R. Duyuran, Le rovine dell'Anatolia, cit., p. 83.
Seleucia di Cilicia. Per un accenno alle dimensioni (430 passi di lunghezza per 86 di larghezza) ed alle gradinate, si v. L. de Laborde ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] Balsamone); Niceta Coniate, Historia, a cura di J.L. van Dieten, Berolini 1975; P. Lamma, La spedizione di Giovanni II Comneno in Cilicia e in Siria in un panegirico di M. I., in Id., Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo, Padova 1968, pp. 337-367 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la Palestina, Fenicia, Celesiria, Edessa con la Mesopotamia, Persia, Partia, India, Arabia, tutto l'Egitto, la Libia e Cirenaica, la Cilicia e tutta l'Asia Minore sino all'Armenia compresa, la penisola Balcanica, le coste del Mar Nero, l'Italia, la ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] , Perseo, che anche il riformatore Crisippo venisse dall'Oriente e da un paese non mai profondamente ellenizzato, la Cilicia. Ma una religione è in certo senso anche l'epicureismo, così puramente greco: può chiamarsi altrimenti che devozione ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...