La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] nella Piccola Armenia. Situato alla giunzione fra l'area siriana e quella anatolica, il porto di Laiazzo in Cilicia rappresentò allora il terminale della via proveniente da Tabriz e da Samarcanda, mentre i centri del commercio veneziano nel ...
Leggi Tutto
Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] tempo certamente già passata in mano musulmana, erano Laodicea e Antiochia, quest'ultima perduta all'Impero fin dal 1048; in Cilicia, che nel secolo XI ancora non rivestiva il ruolo economico poi raggiunto nel XIII, si trovavano Mamistra, Adana e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] materiale. Altre sequenze, come, ad esempio, quelle di Tell Beit Mirsim nella regione interna palestinese e di Mersin e Tarso in Cilicia, vennero usate da W.F. Albright e da H. Goldman e M.J. Mellink per elaborare una periodizzazione interna delle ...
Leggi Tutto
SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] dipinta geometrica e delle sue forme più rappresentative, come la brocca triloba e la giara biconica, nella classe siro-cilicia e in quella del Khābūr. Nella ceramica comune l'adozione della ruota veloce porta a una produzione sempre più uniforme ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] dai limiti della sua conoscenza, come egli spiega in una orazione pronunciata nel 392 alla presenza dei vescovi di Cilicia riuniti ad Anazarba. L'avvenimento era stato provocato dall'eresia di Macedonio, vescovo di Costantinopoli (342-360), che non ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] affidò tutto l’Egitto, oltre alla Pentapoli di Libia, e l’Oriente fino alla Mesopotamia e inoltre le terre di Cilicia, di Cappadocia e di Armenia, e tutta la costa della Panfilia fino a Trapezunte e alle fortificazioni sul fiume Fasi; assegnò ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] - Tarso: 339, II sec.; K. vii, 25. - Xanthos: ???SIM-07???340. Decoraz. figurata (metope); K. vii, 27. - Confine fra la Cilicia e la Siria: ???SIM-07???341. Riprodotto in monete di Settimio Severo; K. vii, 28.
Siria, Palestina, Arabia. - Monte Amano ...
Leggi Tutto
SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] Dalla località Bocce di Rodi proviene il rilievo con la rappresentazione del trionfo postumo di Traiano celebrato a Selinunte in Cilicia nel 117 d.C., dedicato dal locale collegio degli Augustali e posto su un monumento onorario del culto imperiale o ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Kaiserimitation: die Grablegung der Päpste, ihre Genese und Traditionsbildung, Göttingen 1989; R.W. Edwards, The Domed Mausoleum at Akkale in Cilicia. The Byzantine Revival of a Pagan Plan, ByzSl 50, 1989, pp. 46-56; N. Duval, Un curieux mausolée du ...
Leggi Tutto
Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] una notevole importanza economica e sociale della comunità ebraica della città.
mopsuestia. - A Mopsuestia, antica città della Cilicia, è stata portata in luce sin dagli anni '50 un'importante basilica, della quale rimangono il nartece, la ...
Leggi Tutto
cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...