Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] analoghe a una terza, lo sono anche fra loro ed esiste pertanto per ogni coppia di analoghi un analogante, e in cima alla piramide delle analogie sarà logico porre l'analogante massimo, Dio. Le analogie simboliche sono ontologiche, e la coppia rosso ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] architettonici e per interesse storico le rovine di Qalat Semān, nei dintorni di Antiochia. Il c. sorse intorno alla colonna in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un primo nucleo di costruzioni per i pellegrini e di ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] 12 monasteri, ma anche qui sorsero problemi con i confratelli. Tra il 525 e il 529 arrivò così a Cassino: sulla cima del monte fondò un nuovo monastero, lì dove sorgeva un tempio pagano (sua sorella Scolastica ne istituì a sua volta uno femminile ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] dal sultano.
Il Natale di Greccio
Tornato in patria dall'Egitto, nella notte di Natale del 1224 Francesco fece celebrare in cima alla montagna di Greccio (in provincia di Rieti), all'aperto, la Messa alla presenza del bue e dell'asino davanti alla ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] nel fenomeno del consumo - e del rifiuto - della carne è vastissima. Moltissime popolazioni pongono la carne in cima alle loro preferenze alimentari: il desiderio di mangiarla è concettualizzato con un termine specifico in alcune lingue africane ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] sulla quale salgono faticosamente i monaci: ai piedi di essa è effigiato G. nell'atto di esortare i suoi seguaci, in cima è il Cristo, meta ultima del percorso ascetico. Quelli che falliscono precipitano e vengono ingoiati da un dragone con le fauci ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] . Gli Indoeuropei quindi, trovando sia in Grecia sia in Italia una religione legata a luoghi di culto naturali, in cima ad alture, presso sorgenti, in grotte, li conservarono per tutto il periodo classico. La presenza divina, presupposta già dai ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] sulle pendici del monte. Anche la città di Roma vanta una miracolosa apparizione al papa Gregorio Magno (590-604), avvenuta sulla cima del mausoleo di Adriano, dove, agli inizi del sec. 7°, venne eretto un oratorio noto come S. Angelus inter nubes ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] successo nell'attività venatoria. In molti gruppi indiani dell'America Settentrionale vigeva l'usanza di recarsi in un luogo isolato (la cima di una collina o la sponda di un lago), digiunando per alcuni giorni, fino a quando una visione, un sogno o ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] darà conto già nei primissimi anni del V secolo Paolino di Nola28.
Poco tempo dopo, sempre a Gerusalemme, sulla cima del Golgota che emergeva in superficie nell’atrio antistante alla rotonda dell’Anastasis, Teodosio II farà erigere una croce gemmata ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...