PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] alla quale parteciparono Confalonieri, Pellico e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione dedicò il Primato morale e civile degli italiani nel 1843, ma con gennaio 1854.
Fu sepolto nel cimitero monumentale della città; sulla stele ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] stampata nel volume IV degli Atti accademici, infine critica testuale, 70, 2005, pp. 47-73. Sui Cimiteri e i Sepolcri: N. Ebani, I Sepolcri di I. . 293-300; C. Viola - F. Forner, Due corrispondenze inglesi di I. P., in Bearers of a tradition. Studi in ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Foligno 2010; Id., Dell’arte dei giardini inglesi (1813), a cura di G. Guerci Ricci, Canonica, Luigi, in Dizionario biografico degli Italiani, XVIII, Roma 1975, pp. 1983; S. Berengo Gardin, P. e il cimitero di S. Gregorio a Milano, in Il disegno ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Alessandria il nuovo console generale inglese H. Salt, destinato ad essere a Barbania, quindi trasferito al cimitero di Torino; lasciò ai poveri quanto ), pp. 548-582; R. Almagià, L'opera degli Italiani per la conoscenza dell'Egitto, Roma 1926, pp ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] delle vicende parlamentari inglesi, soffermandosi sui Savoia - "non dissimile da quella degli Hohenzollern" - e al popolo piemontese, . Cenni biografici, Firenze 1871; T. Zanardelli, Il cimitero dei consorti, Milano 1872; Epistolario di A. Manzoni ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] era stata offerta come compenso dagli Inglesi dal momento che si trattava politica" (Arch. stor. del Ministero degli Affari esteri, Etiopia, b. 5, f cimitero di Assab, quando questo fu dismesso per ragioni urbanistiche furono traslate nel cimitero ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] opere del B., l'esempio dei maestri inglesi della fine del '700 e dell'inizio validissime, come le Visioni dispiaggia degli anni attorno al 1910, le Berthier. Secondo il suo desiderio fu sepolto nel cimitero di Ferrara. Nello stesso anno (7-31 ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] i suoi beni all'ospedale di Voltri. Fu sepolto nel cimitero di Staglieno.
Dopo la sua morte le collezioni zoologiche e ho fatto, Torino 1880 (ed. inglese: New Guinea: what I did and what I saw, London 1880); Catalogo degli uccelli raccolti da L. M. ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] conservato in loco), il ritrovo degli artisti dove egli era solito passare 1911 e venne sepolto nel cimitero acattolico di Testaccio. La iscrizione , Roma 1939, passim; L. Jannattoni, Roma e gli Inglesi, Roma 1945, ad Indicem; Id., I pittori Coleman, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Anastasio non sono tramandati i nomi degli abati per i decenni intorno al , il C. appoggiò gli ambasciatori inglesi come "amicus regis Anglie".
Nel 1220 biblioteca e nel 1243 ne fece consacrare il cimitero dal vescovo Guglielmo di Modena. Più tardi, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....