Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] a New York come comparatista alla Columbia University, sviluppò una grande passione per il cinema frequentando a Parigi la Cinémathèquefrançaise diretta da Henri Langlois, dove scoprì la Nouvelle vague francese ma anche i film indiani di Mrinal Sen ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] ) cade in crisi di identità dopo aver assunto la difesa di un palestinese accusato di terrorismo. Nominato presidente della Cinémathèquefrançaise nel 1982, C.-G. si è dedicato con passione a riorganizzarne le attività. Durante i cinque anni in cui ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes [...] . intraprese un viaggio a piedi da Monaco a Parigi per andare a trovare Lotte H. Eisner, collabo-ratrice della Cinémathèquefrançaise e madrina del Neuer Deutscher Film. Dal pellegrinaggio verso l'amica malata trasse un libro-diario, Vom Gehen im Eis ...
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Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] soprattutto in Francia (dove nel 1999 gli è stata dedicata una retrospettiva completa presso la prestigiosa Cinémathèquefrançaise) e negli Stati Uniti, dove esiste una vasta e approfondita pubblicistica.
Bibliografia
R. Pugliese, Dario Argento ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , Fotogénie, Paris, Maurice de Brunoff, 1920 (ora in Écrits cinématographiques, 1° vol., Le Cinéma et les cinéastes, Paris, CinémathèqueFrançaise, 1985).
V. De Marchi, M. C. Ercolessi, Terzo mondo e quarto potere, Roma-Torino, Rai-Nuova ERI, 1991 ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] ed. C. Surowiec, Lisboa 1996.
La persistance des images. Tirages, sauvegardes et restauration dans la collection films de la Cinémathèquefrançaise, Paris 1996.
Les lieux de mémoire, sous la direction de P. Nora, 3 voll., nouvelle édition, Paris 1997 ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] segreto credono che ciò sia fatto per arte magica" (cit. in P. Bracquemond, Les lanternes magiques, in "La cinémathèquefrançaise", 1927, 6). Scambiando, così, la 'forma' delle immagini ‒ spettri e mostri spaventosi ‒ per la sostanza dell'invenzione ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] in tal senso fu in Francia la figura di Henri Langlois, direttore, a partire dalla metà degli anni Trenta, della Cinémathèquefrançaise. Egli rappresentò, con la sua attività volta alla promozione di autori, tendenze e stili del cinema, un modello di ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] di conferenze tenutesi nel 1995-96 presso il Collège d'histoire de l'art cinématographique della Cinémathèquefrançaise).A proposito delle maggiori svolte stilistiche nelle cinematografie mondiali, resta comunque inevitabile sottolineare come il loro ...
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Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] , e occupare la ribalta del dibattito culturale, il 17 giugno 1938, a Parigi, il MOMA, la Film Library, la Cinémathèquefrançaise e il Reichsfilmarchiv diedero vita alla FIAF, aperta, come recita l'atto di fondazione, a "cineteche nazionali, semi ...
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