Resistenza
Massimo L. Salvadori
Lotta di liberazione nazionale
La Resistenza fu, durante la Seconda guerra mondiale, l’insieme delle attività di quei movimenti che, nelle zone occupate dagli eserciti [...] la Seconda guerra mondiale, pur con il loro radicamento nazionale, ebbero una dimensione senza precedenti e costituirono un fronte di guerriglia – che in Russia, Iugoslavia e Cina assunsero grandi dimensioni – reti di spionaggio, diffusione ...
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Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al [...]
1894-95
Guida il Paese nella prima guerra cino-giapponese
1900
Fonda il partito conservatore Seiyukai
1905
Residente generale in Corea dopo l’imposizione del protettorato giapponese
1909
Assassinato a Harbin (Cina) da un nazionalista coreano ...
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cino-giapponese, seconda guerra
Conflitto combattuto nel 1937-45 tra Cina e Giappone. Iniziò senza formale dichiarazione di guerra con l’invasione della Cina propriamente detta da parte dell’esercito [...] dello stato maggiore dell’esercito che rapide vittorie avrebbero indotto il governo nazionalista a piegarsi. A questo si aggiunsero la tendenza a punire la Cina per l’atteggiamento sempre meno sottomesso assunto durante il 1937 e, probabilmente ...
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Kamakura
Periodo della storia giapponese iniziato nel 1185 e conclusosi nel 1333, caratterizzato dal dominio dello shogunato di Kamakura. Nel 1185 la battaglia di Dan no ura segnò il prevalere del clan [...] a opera dell’esercito del mongolo Qubilay, imperatore della Cina (dinastia Yuan, 1271-1368). Due possenti flotte per la prima volta accomunati da un sentimento unificatore e nazionalista, i giapponesi diedero a questi due eventi naturali il nome ...
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Zhang Zuolin
Generale cinese (Haicheng, Liaoning, 1875-Shenyang, Liaoning, 1928). Fece parte di un gruppo di banditi, detti Hungutse («baffi rossi»), che si allearono al Giappone contro la Russia nella [...] virtuale (fu uno dei «signori della guerra») di tutta la Cina del Nord e presidente della Repubblica. Dovette ritirarsi da Pechino nel 1928, dinanzi all’avanzata nazionalista dal Sud. Mentre rientrava in Manciuria cadde vittima di un attentato ...
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Yuan Shikai
Generale e politico cinese (Xiangcheng, Henan, 1859-Pechino 1916). Servì (1882) nell’esercito cinese in Corea e nel 1885 fu inviato come residente (anban) a Seul. Dopo la sconfitta della [...] conservatrici con quelle rivoluzionarie. Dopo la proclamazione della Repubblica di Cina, fu eletto alla presidenza (1912), entrando presto in contrasto con i nazionalisti del Guomindang, la cui opposizione cercò di eliminare violentemente. Repressa ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] provincia siciliana e all'invio di missionari in Cina e Giappone nel secondo dopoguerra, anche se cura di Id., Torino 1984, pp. 5-96).
41. Luigi Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] regionale. Nello stesso anno invitato in Cina col Campiello goldoniano, l'anno dopo trova 76 con Nuria Espert; e le civiltà antiche e quelle extraeuropee, ossia il Teatro Nazionale di Atene nel '55, il Teatro classico giapponese col Nô nel '53 e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] russo a Zurigo, per non parlare degli scrittori che cambiano pure nazionalità letteraria, come Nabokov, autore di Zaščta Lužina (La difesa sua arretratezza.
Negli anni venti e trenta è soprattutto dalla Cina che giunge - con Lu Hsün e altri autori - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Chabod già negli anni Trenta:
l’unica storia non strettamente nazionale che possa essere pensata e scritta, almeno sino al secolo XIX hanno comunicato elementi essenziali della nostra civiltà; ma Cina e Giappone ci interessano perché, grazie alla ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...