Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] , i Lao, di stirpe thai, scesi nel L. dalla Cina nel 10° secolo. Di origine cinese sono anche alcune tribù che autonomo nell’ambito dell’Unione francese. Una parte del movimento nazionalista, sotto la guida del principe Souphanouvong, si alleò con ...
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(cinese Guangzhou) Città della Cina meridionale (4.653.131 ab. nel 2003; 14.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del Guangdong. Chiusa a N da un arco di rilievi [...] fra le aree asiatiche di nuova industrializzazione.
C. sostiene un ruolo di grande importanza nell’economia nazionale, con un apparato industriale diversificato fra settori ad alta intensità di lavoro (agroalimentare, tessile, elettrico) e ...
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Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] a Yan̓an, dove Mao organizzò nuovamente uno Stato da lui diretto. Dopo l'invasione giapponese (1937) della Cina, comunisti e nazionalisti tornarono a unirsi per respingere gli aggressori pur mantenendo ognuno la propria autonomia d'azione.
La guerra ...
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Uomo politico (Saga, is. di Kyushu, 1838 - Tokyo 1922). Ministro delle Finanze (1873-81), fondò nel 1882 un partito progressista che propugnava l'instaurazione di un governo parlamentare sul modello britannico. [...] l'anno dopo subì l'attentato di un fanatico nazionalista contrario alle concessioni da lui fatte alle potenze occidentali nella richieste" volte a ottenere il protettorato giapponese sulla Cina. Nel 1883 aveva fondato la libera università di Waseda ...
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Agente rivoluzionario russo (n. Janoviči, Vitebsk, 1884 - m. 1951) il cui vero cognome era Gruzenberg; nel 1923, quando Sun Yatsen chiese aiuti al governo sovietico, fu mandato in Cina dove fu il vero [...] la creazione dei due governi rivali, comunista a Hankou, nazionalista a Nanchino. La reazione cinese alle interferenze straniere e da seguire in Cina indebolirono la posizione di B. che nel luglio del 1927 lasciò la Cina. Rientrato nell'URSS ...
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Generale e uomo politico cinese (Guilin, Guangxi, 1890 - Pechino 1969), dapprima membro del Comitato centrale del Guomindang (1932), fu eletto (1948) vicepresidente della Repubblica di Cina. Dopo la vittoria [...] dei comunisti nella guerra civile (1949), ricoprì la carica di presidente (1949-50) nell'ambito del governo nazionalista installatosi a Taiwan. Successivamente si trasferì negli Stati Uniti, non approvando più la politica di Jiang Jieshi. Tornò in ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] (v. oltre: Storia), cui si aggiungono dissidi con la Cina e altalenanti relazioni con gli Stati Uniti e altre potenze.
sul quale l'India ha costruito la propria identità nazionale, un'identità, nonostante l'originaria divisione su base religiosa ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] 'URSS (1989-90), l'avvio di relazioni con la Cina (1992). Difficile restava, invece, la situazione interna, nonostante , con il 25,3% dei consensi e 79 deputati, il Congresso nazionale per la nuova politica, fondato da Kim Dae Jung nel settembre 1995; ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] si erano avute negli stessi anni negli indici riguardanti il prodotto nazionale lordo (dal 6,9% del 1970-73 al 3,6% è possibile far risalire invece i primi segni di apertura verso la Cina (discorso di Taškent del 24 marzo 1982) che si sarebbero poi ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] come risposta il contemporaneo sorgere di una ''scuola nazionale'', che tese a realizzare una prima sintesi tra T. Ishida, T. Uchida. Dopo il 1937 e l'invasione della Cina da parte del G., il cinema operò dal punto di vista delle tematiche ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...