GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] la Relation è stata pubblicata a Parigi nel 1700 e quindi tradotta da M. Gualandi con il titolo Relazione di un viaggio in Cina fatto nel 1698 (Bologna 1854). Il resoconto, scritto in uno stile brillante e fitto di citazioni da T. Tasso e L. Ariosto ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] nel 15° secolo.
Nel corso dei secoli, le c. orientali e islamiche continuarono a essere diffuse e particolarmente apprezzate. La Cina dal 12° sec. a.C. iniziò una produzione al tornio che raggiunse un eccezionale livello tecnico e artistico, sia nel ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] fine del sec. 20° il concorso dei paesi asiatici (tra i quali spiccano Giappone, Corea del Sud, Malaysia, Singapore e Cina) all’interscambio australiano supera il 50%; gli Stati Uniti sono il primo paese per le importazioni, il Regno Unito, un tempo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] -China, III, Bruges 1958, pp. 28-32; R. Ciarla - L. Lanciotti (edd.), Dian. I bronzi del Regno di Dian Yunnan, Cina (secoli VI/I a.C.), Roma 1987; R. Ciarla - S. Natapintu, Verso una definizione dei processi di formazione di depositi archeologici ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] a E di Turfān, rimasero fedeli alla loro religione che, tollerata finché era protetta dagli Uiguri, cominciò ad essere perseguitata in Cina fin dall'842.
È appunto nel Turfān, presso le rovine della città d'Idiqutšahn e di Qara-qočo (o Chotscho) che ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] la c., e il passo decisivo fu compiuto con la generalizzazione dell’uso del pennello nei primi secoli della nostra era. In Cina, e quindi anche in Giappone, la c. è ritenuta un’arte allo stesso livello della pittura, specialmente quella in bianco e ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] accrescimento annuo è del 2,9%, il B. ha superato i 100 milioni di ab. (1975), ponendosi al settimo posto, dopo Cina, India, Unione Sovietica, Stati Uniti, Indonesia, Giappone. In mancanza di statistiche ufficiali si stima che i bianchi siano il 61,7 ...
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Architetto tedesco (n. Riga 1935). Ha studiato a Berlino e a Braunschweig, laureandosi nel 1964. Ha iniziato la libera professione nel 1965, in associazione con V. Marg, e da allora ha condotto parallelamente [...] uno dei più articolati crocevia ferroviari d’Europa, strutturata su cinque livelli e coperta da un’arcata di vetro, inaugurata nel maggio 2006; l’hangar del Lufthansa Airbus A380 a Francoforte (2007); lo Star Marriott Hotel di Ningbo, in Cina (2008). ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] cinese Ciu En Lai del 1973, che gli fruttò nel 1982 la citazione nel dizionario degli uomini più famosi edito in Cina. G. Berengo Gardin (n. a S. Margherita Ligure nel 1930) iniziò a fotografare professionalmente negli anni Cinquanta, collaborando al ...
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Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] l'artista, che del buddismo aveva fatto un metodo di lavoro, ricercò attraverso l'arte l'antica spiritualità della Cina. Presente alla 48° Biennale di Venezia (1999), con Jue Chang. Fifty stroken to each, grande installazione sonora, esplicito ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...