Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] distinsero il tipo greco e quello cretese. Comunità piccole e isolate, come quelle del Kurdistan, dell'India e della Cina, elaborarono propri tipi di scrittura.
Tre sono i principali stili o generi per ciascun tipo: quadrato, corsivo (o semiquadrato ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] . Anche parti del corpo possono diventare marchi di identità o di stati particolari. Nei pittogrammi na-khi, nella Cina meridionale, i capelli, dapprima raccolti, vengono poi sciolti a indicare l'inizio della trance, mentre fra le donne rehamna ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] , dalle Filippine di L. Brocka alla Germania di R.W. Fassbinder, dall'Unione Sovietica di A.A. Tarkovskij all'India, alla Cina e alla Hollywood di C. Eastwood e A. Ferrara, sempre implicata in un discorso militante che fa perno sul cinema, la sua ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] del governo federale (1968), il Canada adottò una politica estera ed economica più autonoma dagli USA (riconoscimento della Cina popolare nel 1970, crescita dei rapporti con i paesi socialisti e con quelli del Terzo Mondo, diminuzione della presenza ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] , gli stadi costruiti in occasione dei mondiali di calcio del 2001.
Incredibilmente dinamica è la condizione contemporanea in Cina, soprattutto nelle sue tre principali aree metropolitane. La prima è Hong Kong, tradizionalmente aperta all'a. (e al ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] che sono o sono state coinvolte di recente nel sostegno del terrorismo comprende la Libia, Cuba, l'Unione Sovietica, la Cina, la Corea del Nord, l'Algeria, la Repubblica Democratica dello Yemen (Aden), la Tanzania, il Congo, lo Zaire, l'Egitto ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] esempi per antonomasia sono il regime di Hitler, l'Unione Sovietica, i paesi dell'Est, il regime comunista in Cina. S'intende che, come nessuna democrazia reale è una pura democrazia, così nessuno dei totalitarismi esistenti è un totalitarismo senza ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] tempo.
Il principio da cui parte la ricerca di Hamlet's mill suona: ‟Ogni schema che appare nei miti dall'Islanda alla Cina, all'America precolombiana, per il quale si trovino allusioni in Platone, vacilla sotto il peso dell'età e si può accettare ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] , spesso per rispettare rigidi dettami religiosi, non permettono alle donne di partecipare alle gare internazionali, e altri, come la Cina o la Germania, le cui squadre olimpiche sono per oltre il 40% composte da donne (Hargreaves 1994). Differenze ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] dualistico' ed 'eterogeneità strutturale' della loro società si osserva in gran parte del mondo e in modo estremo in Cina, dove si allarga la forbice tra le regioni costiere nelle quali affluiscono i capitali stranieri, che transitano soprattutto per ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...