Pseudonimo del giornalista, editore e scrittore francese Patrick Manoukian (n. Meudon 1949). Di origini armene, giovanissimo ha iniziato a viaggiare in molti Paesi del mondo (USA, Islanda, Belize, Brasile [...] della modernità, evidente nel moltiplicarsi di un’umanità derelitta e nell’ingombrante presenza degli interessi economici di Russia e Cina. Tra le sue opere più recenti vanno segnalati il noir Mato Grosso (2017; trad. it. 2018), e Heimaey (2018 ...
Leggi Tutto
Mifune, Toshirō
Dario Tomasi
Attore, regista e produttore cinematografico giapponese, nato a Tsing Tao (Shandong) il 1° aprile 1920 e morto a Tokyo il 24 dicembre 1997. Grazie soprattutto alle interpretazioni [...] 1965, prima con Yōjinbō (La sfida del samurai) poi con Akahige (Barbarossa), entrambi di Kurosawa.
Dopo aver studiato in Cina, si trasferì in Giappone, terra d'origine della sua famiglia, dove fu arruolato nell'esercito. Nel 1946 entrò negli studi ...
Leggi Tutto
Doyle, Christopher
Serafino Murri
Direttore della fotografia australiano, nato a Caringbah (New South Wales) il 2 maggio 1952. Ha lavorato (anche come operatore alla macchina) con molti fra i più importanti [...] nella Hong Kong contemporanea, Chongqing senlin (1994; Hong Kong Express) e Duoluo tianshi (1995; Angeli perduti). Di nuovo in Cina, dal fertile contrasto tra il rigoroso stile di Chen Kaige e l'anarchia espressiva di D. è scaturita la particolare ...
Leggi Tutto
Cendrars, Blaise
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Frédéric-Louis Sauser Hall, poeta e scrittore svizzero, di madre scozzese, nato a La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, il 1° settembre 1887 e morto a Parigi [...] de l'aiguille (1929) e Les confessions de Dan Yack (1929). Fin da ragazzo fu un viaggiatore instancabile, andò in Cina, in Persia, in Russia, poi in Italia e nelle Americhe. Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò nella Legione straniera ...
Leggi Tutto
Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] alla scultura. A Parigi (1927-28) lavorò con C. Brancusi ma guardò anche ad A. Calder e A. Giacometti; poi in Cina e in Giappone (1930-31), dove ammirò l'arte dei giardini zen, sperimentò il disegno calligrafico e la ceramica. Tornato in America ...
Leggi Tutto
Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] regioni dell'impero, nell'ottobre 1890 il principe intraprese un lungo viaggio in Oriente, attraverso l'Egitto, l'India e la Cina fino al Giappone, dove fu compiuto contro di lui un attentato, da cui uscì soltanto leggermente ferito. Nel 1894 sposò ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore cinese Shu Qingchun (Pechino 1899 - ivi 1966). La sua opera, anche se memore delle grandi tradizioni della novellistica e del teatro classico, ha contribuito notevolmente alla [...] , presidente della Federazione degli scrittori e artisti della resistenza. Recatosi negli Stati Uniti nel 1946, tornò in Cina nel 1949, stabilendosi poi a Pechino dove ebbe incarichi nelle organizzazioni letterarie e fu deputato per la minoranza ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] 'equipaggio presso una tribù di pigmei, con cui visse undici mesi. Rientrato nel maggio 1911 a Singapore, nello stesso anno si recò nella Cina, ove era in atto la rivolta nazionalista di Sun-Yat-sen.
Tra il 1912 e il 1914 fu in Africa, dove percorse ...
Leggi Tutto
BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] ambasciate giapponesi in Italia, Venezia 1877; Venuta a Venezia degli ambasciatori giapponesi nel 1585, Venezia 1877; Un ambasciatore della Cina a Venezia nel 1652, Venezia 1877;Marin Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1902, voll. 58 più uno d'introduzione ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] Nel marzo 1998 fu riconfermato alla carica di presidente: proseguì la sua politica di rafforzamento del ruolo internazionale della Cina con l'ingresso (2001) del paese nell'Organizzazione mondiale per il commercio (WTO). Nel 2002 lasciò la guida del ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...